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Attualità | 25 luglio 2019, 07:21

Santo Stefano al Mare: ecco perché i cavallucci marini lo hanno scelto, l'intervista alla biologa vice Sindaco (Video)

Cosa fare in caso di avvistamento di un cavalluccio marino? “È fondamentale lasciarlo indisturbato: non bisogna cercare di prenderlo, né di toccarlo. Deve essere lasciato libero di seguire le correnti"

Santo Stefano al Mare: ecco perché i cavallucci marini lo hanno scelto, l'intervista alla biologa vice Sindaco (Video)

La Bandiera Blu è un riconoscimento prestigioso per il comune a cui viene assegnata. C'è chi la celebra con grandi festeggiamenti e chi invece lascia che a parlare per sé sia proprio il mare. Questo è quello che succede a Santo Stefano al Mare, per la sesta volta Bandiera Blu, le cui acque celano piacevoli sorprese come il cavalluccio marino che recentemente si è avvicinato alla riva della Baia Azzurra.

La preoccupazione di molti animalisti è stata che la notizia avrebbe potuto spingere alla “caccia” senza scrupoli di questo ed altri rarissimi esemplari che solitamente risiedono nelle macchie di Posidonia di cui Santo Stefano è ricca. Non è dello stesso avviso Francesca Notari, vice sindaco e biologa marina: “E' molto meglio informare piuttosto che cercare di nascondere questi avvistamenti. Solo conoscendo quello che si ha di fronte, si può imparare a tutelarlo e valorizzarlo nel modo corretto”.

Cosa fare in caso di avvistamento di un cavalluccio marino? Secondo il vice sindaco le regole sono chiare: “È fondamentale lasciarlo indisturbato: non bisogna cercare di prenderlo, né di toccarlo. Deve essere lasciato libero di seguire le correnti e di prendere la sua direzione”.

Non è la prima volta che un ippocampo, il piccolo portafortuna del mare, arriva alla Baia Azzurra. Donato Piccirilli, proprietario della struttura e consigliere di minoranza ha avuto la stessa visita qualche anno fa: “le acque di Santo Stefano sono sempre limpidissime e non a caso abbiamo questi visitatori. Cosa può esserci di più bello che incontrare in acqua un cavalluccio marino? Vuol dire che il mare è perfetto e ossigenato al punto giusto. E anche fortunato”. Una bandiera blu meritatissima secondo il consigliere che, nella precedente amministrazione, fu proprio incaricato di andare a Roma a ricevere la prima di una lunga serie.

Simbolo di fedeltà, di pazienza e perseveranza, il cavalluccio marino è ormai molto raro anche a causa della pesca indiscriminata come portafortuna: avvistarlo è già un privilegio, lasciate che segua la corrente per portare fortuna anche ad altri!

Stefania Orengo

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