Arrivati ormai al giro di boa della Serie A, con il Milan campione d'inverno nonostante il tremendo KO interno rimediato contro l'Atalanta, si può iniziare a tracciare un bilancio generico del campionato italiano. In questo momento, infatti, la classifica della Serie A vede le due milanesi in cima guardando tutte dall'altro, andando a creare così uno scenario d'altri tempi, o per lo meno qualcosa di inedito nell'ultimo decennio, quando a dominare in lungo e in largo è stata la Juventus vincendo nove titoli di seguito.
Dopo le ultime settimane, e nonostante nell'ultimo turno né i rossoneri né i nerazzurri siano riusciti a ottenere una vittoria, queste due squadre hanno i chiari favori del pronostico se diamo un'occhiata alle migliori quote della Serie A disponibili in questo momento. Questo perché nel girone d'andata sia la truppa allenata da Stefano Pioli che quella di Antonio Conte si sono dimostrate le più continue dal punto di vista dei risultati. La classifica, infatti, rispecchia alla lunga la tendenza di forma di ogni squadra e se in questo momento Roma e Juventus distano rispettivamente quattro e cinque punti dall'Inter seconda, un motivo ci sarà. Al di là del calendario che aspetta le due milanesi, le quali potrebbero cercare di allungare almeno sulle inseguitrici nel breve periodo, entrambe dovranno fare sicuramente molta attenzione alla Juventus, che dopo la vittoria della Supercoppa italiana contro il Napoli potrebbe aver ripreso la fiducia necessaria per recuperare il terreno perduto. Non va dimenticato, inoltre, che la squadra di Andrea Pirlo ha una partita da recuperare sempre contro la squadra partenopea, il che potenzialmente potrebbe proiettarla a ridosso delle milanesi.
Quel che è chiaro è che sia Pioli che Conte hanno fatto leva sui centravanti a loro disposizione, due giocatori insostituibili come Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku, che quando sono stati arruolabili hanno trascinato la squadra. Il primo, seppur quasi 40enne, ha letteralmente trasformato i rossoneri dopo il suo ritorno a Milanello di un anno fa, diventando il punto di riferimento dell'attacco di Pioli e anche il grande leader dello spogliatoio. Legato fortemente ai colori rossoneri, l'attaccante svedese sogna di riportare lo Scudetto al club a cui aveva regalato anche l'ultimo titolo nazionale conquistato ben dieci stagioni fa.
L'attaccante belga dell'Inter, invece, è la locomotiva che trascina tutto il treno nerazzurro. Fortissimo fisicamente e ormai diventato maturo dal punto di vista tecnico e tattico, Lukaku non solo è il miglior realizzatore dell'Inter ma anche il raccordo del gioco di Conte, e quando è stato assente la squadra ne ha risentito, soprattutto nella concretizzazione delle occasioni offensive in rete. Accompagnato da Lautaro Martinez, giovane argentino anch'egli insostituibile, il belga proverà a riportare lo Scudetto ad Appiano Gentile undici anni dopo l'ultima vittoria.
Milan contro Inter, con permesso di una Juve che potrà tornare in corsa in qualsiasi momento, sono attualmente le protagoniste di uno dei campionati di Serie A più avvincenti degli ultimi anni per spettacolo e competitività.