Quella di quest’anno è una Serie A che presenta forti tinte liguri. Sono ben tre, infatti, le formazioni della Liguria presenti nella massima serie: il Genoa, la Sampdoria e lo Spezia. Così la Liguria si ritrova ad avere ben tre squadre nella massima serie, al pari di Lombardia ed Emilia-Romagna.
La prima volta dello Spezia
Grazie ad un’annata fantastica, conclusa con la vittoria dei Play Off, lo Spezia ha raggiunto per la prima volta la promozione in Serie A. si tratta della prima promozione in Serie A in 114 anni di storia, segnati da tre rifondazioni, l’ultima delle quali risale al 2008. Alla squadra ligure viene riconosciuto tuttavia lo Scudetto del campionato di guerra del 1944 vinto dalla squadra dei Vigili del Fuoco locali. L’allenatore dei liguri, Vincenzo Italiano, ha ottenuto la promozione al suo primo anno in Serie B e al primo anno di contratto con il club di proprietà del petroliere Gabriele Volpi. La squadra degli aquilotti, dopo quattro gare di campionato, è al quattordicesimo posto in classifica con 4 punti racimolati, figli di due sconfitte, una vittoria (la storica ad Udine) ed il pareggio dell’ultimo match casalingo in rimonta contro la Fiorentina.
Nel prossimo match la squadra ligure sarà ospite del Parma, un match fra due squadre che cercano di giocare bene a calcio: è una prerogativa di Fabio Liverani, arrivato in estate e costretto a cambiare completamente la mentalità di un team abituato ad un altro tipo di stile di gioco.
Dall’altra parte Italiano, l’allenatore della doppia impresa dello Spezia, che vuole giocarsi le sue carte con le sue idee. E infatti il suo è un calcio attivo, in contrasto con le altre piccole del nostro campionato. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per un match piacevole. Andiamo a vedere le ultime di formazione di questa sfida.
Liverani punta ancora sul suo rodato 4-3-1-2. Kucka sulla trequarti, Gervinho riproposto ancora in attacco. In difesa Laurini in vantaggio. Pochi dubbi per Italiano e il suo 4-3-3. A centrocampo c’è Deiola, chance per Acampora. In attacco possibilità per Nzola. Non recupera Galabinov. Un match che, secondo gli esperti di scommesse online, potrebbe significare tanto nella corsa alla salvezza per la squadra di Italiano.
Il Genoa di Maran
Dopo la paura per il Covid il Genoa è tornato a giocare ed a racimolare punti. Lo ha fatto nell’ultima gara di campionato contro il Verona, portando a casa un punto grazie al pareggio per 0-0. Nel prossimo match il Grifone sarà ospite dell’Inter al San Siro di Milano. Intanto arrivano buone notizie dall’infermeria. "Il Genoa Cfc comunica che Francesco Cassata, Domenico Criscito, Mattia Destro, Lukas Lerager e Davide Zappacosta sono risultati negativi al Covid-19. I calciatori hanno già sostenuto le visite di idoneità medico-sportiva", la nota pubblicata dal club ligure sul proprio sito web ufficiale. C’è però apprensione per le condizioni di Mattia Bani. Il difensore, arrivato ad inizio mese in prestito dal Bologna, lunedì sera contro il Verona ha fatto il suo esordio con la maglia del Grifone disputando un'ottima gara. Una gara tuttavia per lui interrotta ad una ventina di minuti dal triplice fischio a causa di un risentimento muscolare che lo ha costretto ad imboccare prematuramente la via degli spogliatoi.
L'infortunio patito da Bani non appare gravissimo, tuttavia trattandosi di un problema riguardante la muscolatura lo staff sanitario del Genoa vuole andarci cauto, per non rischiare pericolose ricadute che potrebbero aumentare il danno. Ecco perché il giocatore, che resta sotto osservazione, difficilmente potrà essere disponibile per la gara contro l'Inter che attende sabato sera i rossoblù a Marassi.
La Samp di Ranieri
Gara difficile per la Sampdoria di mister Claudio Ranieri che sarà ospite dell’Atalanta di Gasperini nel prossimo turno di campionato. Gabbiadini a parte, per Claudio Ranieri si presentano problemi, se si vogliono definire tali, di abbondanza. Tonelli e Yoshida potrebbero riproporre lo stesso spettacolo del match contro la Lazio, anche se l’alternativa Colley risulterebbe essere valida data la sua reattività contro i velocisti nerazzurri. Per il centrocampo non si prospettano novità, mentre per il reparto offensivo ballottaggio tra Ramirez e Keita. Il tecnico blucerchiato dovrà valutare attentamente durante il corso della settimana. Intanto il tecnico ha festeggiato il suo 69esimo compleanno a Bogliasco con tanto di piccolo brindisi insiema a calciatori e staff - e si regala almeno per ora una Sampdoria che inizia a vedere il bicchiere mezzo pieno. I blucerchiati - grazie all'inserimento di Candreva e alle prospettive di crescita per i neoarrivati Keita e Adrien Silva – hanno tanta voglia di crescere in questa stagione dopo una faticosa salvezza.