Mentre tutte le associazioni di settore sono frustrate nei confronti di una politica centrale che trascura i professionisti del gioco terrestre, c’è il settore di nicchia dei Casinò Online che registra un forte progresso specialmente grazie alla quarantena che ha obbligato le persone a stare nelle mura domestiche. Si è registrato così un aumento delle spese di quasi il 30% paragonato all’anno scorso.
Con una popolarità in costante aumento negli anni con tasso minimo del 10%, le piattaforme dei Casinò Online si sono sviluppate permettendo esperienze di gioco tra le più variegate e divertenti. Contengono, infatti, tutti i giochi classici del Blackjack e delle Roulette. Ma l’offerta è molto vasta e ci sono tante branche specifiche. Alcune di queste, come le slot online di ultima generazione, sono recensite su siti informativi come SPIKE Slot.
I Casinò Online sono tra le piattaforme più sicure perché in stretto contatto con l’ADM che li regolarizza per garantire il gioco legale, la tutela degli utenti, il contrasto della ludopatia e la lotta alle truffe.
Di certo il lavoro fatto finora ha mostrato i suoi frutti convincendo molti dei giocatori terrestri a tentare la fortuna nel gioco a distanza.
Il settore online, pur essendo in crescita smisurata, non è ancora in grado di sostenere tutto l’indotto del gioco d’azzardo: dei 10 mld/anno nelle casse dello stato soltanto il 5% deriva dalle raccolte del gioco online.
Proprio l’ADM infatti fa allarmare stimando in 6-9 mesi il tempo necessario a una ripresa globale del comparto.
I principali assenti di questa situazione sono le lotterie e le scommesse sportive. Ma come già accennato, lo Stato non sembra sensibilizzato verso i circa 150000 lavoratori coinvolti nel settore del gioco legale che fino ad adesso non si è mai tirato indietro nel voler dare il proprio contributo all’Agenzia delle Entrate.
Anzi, paradossalmente le sale da gioco sono le ultime attività previste nella riapertura e dovranno anche subire un nuovo prelievo dello 0,5% sulle scommesse.