Il concerto è l’ omaggio che Sanremo rende ad un suo concittadino importante e molto amato e lo fa anche con uno scopo benefico e di indubbio valore. A due anni dalla scomparsa di uno dei maggiori contrabbassisti jazz italiani, è stato deciso di ricordare Dodo Goya, organizzando un concerto al quale prenderanno parte in veste di ospiti alcuni suoi più affezionati “colleghi” abbinandolo ad una iniziativa a favore delle famiglie di bambini colpiti dalla “ Sindrome di Dravet”.
Questa rara malattia (detta anche epilessia mioclonica grave dell'infanzia) colpisce un neonato su 22.000 ed insorge entro il primo anno di vita. Comporta una grave forma di epilessia farmacoresistente, associata a diversi altri disturbi come: problematiche del linguaggio, ritardo psicomotorio, problemi ortopedici e della deambulazione, disturbi del sonno e problematiche comportamentali.
Purtroppo, a 40 anni dalla descrizione della malattia - che prende il nome dalla Dottoressa francese Charlotte Dravet, luminare dell’epilessia neonatale - non esiste una cura risolutiva. Nel 2010 nasce in Italia il “ Gruppo Famiglie Dravet”, atto a promuovere la ricerca scientifica, migliorare la qualità di vita delle famiglie colpite, sensibilizzare cittadini ed istituzioni
Al concerto di domenica prossima al Parco di Villa Ormond (ore 21) si esibirà la “ Ottimo Massimo Grand Band” condotta da Giampaolo Casati (trombettista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra) - che eseguirà composizioni di Andrea De Martini(sassofonista e compositore) - con ospiti Pietro Tonolo (sax), Riccardo Zegna (piano) e John B. Arnold (batteria): musicisti di fama internazionale che tante volte hanno suonato con Dodo.
L’evento è una produzione dalla Società Cooperativa Dem.Art. di Sanremo ed ha il Patrocinio del Comune di Sanremo: l’incasso - adofferta libera – come dicevamo sarà devoluto al Gruppo Famiglie DRAVET.