/ Politica

Politica | 20 giugno 2019, 13:12

Imperia: situazione della poitica cittadina, la replica di Rifondazione Comunista al Capogruppo di ‘Obiettivo Imperia’,

"Suggeriamo al Sig. Ciccione e al gruppo che lo sostiene e che rappresenta qualche riflessione circa il significato della Democrazia e della prassi democratica"

Imperia: situazione della poitica cittadina, la replica di Rifondazione Comunista al Capogruppo di ‘Obiettivo Imperia’,

“Svilente la critica del Sig. Ciccione, tuttavia si rivela illuminante ed eloquente circa la scarsa consistenza di cultura politica da parte di coloro che esibiscono, come un trofeo, la propria superiorità numerica. L’intento è evidente: tacitare e denigrare una voce politica minoritaria che ha osato sfidare una delle peggiori performance della maggioranza e che in quanto ‘Maggioranza’ pretende il silenzio sulle proprio decisioni politiche”. Ad intervenire in merito alla replica del Consigliere Daniele Ciccione a Lucio Sardi di ‘sinistra in comune’ il Circolo di Imperia di Rifondazione Comunista che spiega: “Per queste ragioni e, in special modo, per la pochezza delle argomentazioni addotte per supportare la replica al cittadino Lucio Sardi, ci permettiamo di suggerire al Sig. Ciccione e al gruppo che lo sostiene e che rappresenta qualche riflessione circa il significato della Democrazia e della prassi democratica. Soprassediamo sull’etimologia del termine, benché si tratti di definizione che introduce a problematiche di grande rilevanza, pertanto consigliamo vivamente a Ciccione di ripassare i contenuti minimi considerata la posizione politica eticamente rilevante da lui occupata".

"Va allora ribadito che OGNI SINGOLO CITTADINO possiede il diritto di partecipare alla vita politica e quindi di esprimere opinioni e che tali manifestazioni vanno rispettate e non denigrate. Ci preme inoltre offrire al Sig. Ciccione uno spunto ulteriore di riflessione in merito al principio di maggioranza da lui fortemente agitato. Tale principio rientra nel puro proceduralismo e non è esclusivo del sistema democratico e non è del medesimo l’unica regola. Di quel principio si servono anche organi appartenenti a regimi non democratici. In altri termini il fatto che una risoluzione sia gradita alla maggioranza non equivale a sostenere che sia VERA o GIUSTA".

"Il Cittadino Lucio Sardi ha ritenuto esprimersi in merito alla determinazione di fini comuni e alla scelta dei mezzi più adatti a realizzarli in una posizione legittima di libertà e uguaglianza che prescinde dal numero dei voti raccolti nell’ultima elezione ed è totalmente indipendente da presunta responsabilità arbitrariamente attribuita in merito al peso della Sinistra in Consiglio Comunale. A meno che non si ricerchino armi improprie per tacitare voci dissidenti".

"Caro sig. Ciccione ciascun cittadino costruisce dentro di sé un’idea di buona società e di buona vita e, in un contesto che si definisce democratico, tali idee possono essere comunicate e divenire lo spunto per un confronto dialettico non l’occasione per denigrare e ridurre al silenzio attraverso l’uso di mezzi eticamente impropri. Temiamo, a questo punto, occorra esprimersi intorno al concetto di dialettica. Tuttavia riteniamo preferibile concederLe il tempo di decantare i suggerimenti appena proposti rimandando l’occasione, se lo vorrà, per un confronto rispettoso ed autenticamente democratico”.

C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium