Il nuovo libro del prof. Dario Daniele, scritto in collaborazione con la prof.ssa Sara Di Vittori, con le illustrazioni originali di Paolo Pinto ed edito da Leucotea Editore, sta diventando un caso editoriale, vista la straordinaria accoglienza che ha ricevuto fino ad ora e i riscontri critici molto positivi che sta ottenendo da più fonti. Solo a Sanremo in pochi giorni sono state vendute oltre trecento copie, ed è stato necessario ordinare in tutta urgenza nuove ristampe per far fronte alle tante richieste.
Questa la ragione per cui il libro verrà presentato nuovamente, domani a palazzo Roverizio a Sanremo (accesso dal portico tra via Escoffier e via Palazzo), alle 17.30, presenti gli autori. Nella precedente presentazione molte persone non riuscirono purtroppo ad entrare nella sala gremita.
“Vorrei essere un gatto” è una fiaba delicata e coinvolgente, rivolta a ragazzi e adulti, che tratta con tenerezza il dramma di un ragazzo e la sofferenza di un padre allontanato ingiustamente dall’affetto dell’adorato figlio. Leggendo il racconto, si alternano lo stupore per le divertenti esperienze e gli speciali incontri di due giovani gatti, capaci di riflessioni profonde, e la commozione quando il dolore sembra avere il sopravvento. Ma non è così: Sara e Leo ci portano per mano alla scoperta di un mondo nascosto, più giusto e luminoso, in cui l’amore rende tutto possibile.
Si tratta quindi di un romanzo che affronta con delicatezza, prendendo spunto da fatti reali, alcuni temi importanti, di cui poco si parla: il suicidio adolescenziale, il dramma dei papà che non riescono a vedere i propri figli, e le denunce strumentali con false accuse, odioso e vasto fenomeno purtroppo sempre più diffuso, soprattutto nelle separazioni conflittuali. Vuole essere anche un omaggio al gatto, questo animale meraviglioso e ancora misterioso, già definito da Leonardo da Vinci un “capolavoro della natura”.
Durante la presentazione del libro, e solo in questa occasione, ogni copia acquistata verrà personalizzata dall’artista Paolo Pinto con un acquerello originale. Inoltre verrà presentata una multivisione nuovissima dal titolo “I gatti nell’arte”, e sarà possibile vedere come questi splendidi animali siano stati rappresentati nelle opere d’arte nel corso dei secoli, dall’epoca primitiva fino ai giorni nostri.
Si ricorda che l’intero incasso netto derivante dal libro finanzierà un progetto in India, per il tramite dell’organizzazione sanremese ASSEFA, in memoria di un ragazzo di tredici anni, suicida alcuni mesi fa perché veniva ostacolato nel vedere il suo papà: il suo drammatico gesto ha infatti ispirato il romanzo.
Così il prof. Dario Daniele: “Dei libri che ho scritto questo è certamente il più coinvolgente. L’evento tragico che mi ha portato a scriverlo mi ha profondamente scosso. Ho cercato così di affrontare temi molto delicati utilizzando lo strumento della fiaba. Un grande aiuto l’ho ricevuto dall’amica Sara Di Vittori, autrice del ‘diario di Sara’ presente all’interno del libro, e dall’amico Paolo Pinto, autore di splendide illustrazioni. Credo che chiunque leggerà il romanzo rimarrà colpito dai contenuti originali, potrà riflettere, sognare ma anche divertirsi, e inoltre… guarderà qualunque gatto incontri con occhi nuovi! L’accoglienza straordinaria che il romanzo sta ricevendo in queste prime settimane è una piacevole conferma: sapevamo che sarebbe piaciuto e siamo convinti che i messaggi che abbiamo voluto trasmettere possano essere colti dal lettore. Sono messaggi di speranza, e credo che tutti ne abbiamo bisogno in questa fase storica non proprio esaltante". Presentazioni del libro sono già state richieste in numerose città italiane.
Dario Daniele è insegnante presso l’Istituto “Colombo” di Sanremo e Arma di Taggia ed è autore di altre numerose pubblicazioni. E’ sceneggiatore inoltre di alcune commedie teatrali e ha collaborato con varie riviste nazionali su tematiche pacifiste, sociali e ambientali. Ambientalista storico e viaggiatore, si occupa da tempo come volontario di cooperazione internazionale tramite l’organizzazione ASSEFA. Padre di Edoardo, da alcuni anni si sta impegnando nella sensibilizzazione sui temi del diritto dei bambini alla bigenitorialità (cioè a crescere e rapportarsi con entrambe le figure genitoriali, anche se separate, in quanto con ruoli complementari nella relazione con il figlio ed essenziali entrambe per una crescita equilibrata) e della parità e responsabilità genitoriale, anche rispetto ai tempi della relazione.
I diritti d’autore dei suoi libri hanno finanziato numerosi progetti di sviluppo, tra cui la costruzione di un edificio scolastico in India, presso il villaggio di K. Pudur (Tamil Nadu) e alcuni progetti sociali in Africa e in America Latina. Sara Di Vittori invece lavora al Liceo “Cassini” di Sanremo, dove insegna lingua francese. Ha un figlio, Pietro, ed è alla sua prima esperienza in campo editoriale.
Paolo Pinto, infine, si è diplomato al liceo artistico di Firenze ed è stato allievo di valenti acquarellisti come Agnes Cecile e Marina Marcolin. Ha frequentato la Scuola Internazionale di Illustrazione “Fondazione Zavrel” di Sarmede (TV), è membro dell’OAS (Ocean Artists Society) ed è attivamente impegnato in attività di salvaguardia del mondo marino, tra cui “Artists for whale”, mostra itinerante di sensibilizzazione sui cetacei.