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Politica | 19 maggio 2019, 10:44

Una settimana al voto 'europeo' ed amministrativo: tutti i dati della nostra provincia e come votare

Alle Amministrative andranno 30 comuni, con 99.522 elettori che hanno diritto di espressione (48.123 uomini e 51.399 donne). La città più grande interessata dalla consultazione elettorale è Sanremo con 46.577 aventi diritto (21.970 uomini e 24.607 donne). La seconda è Ventimiglia con 21.994 elettori (10.865 uomini e 11.129 donne).

Una settimana al voto 'europeo' ed amministrativo: tutti i dati della nostra provincia e come votare

Il 26 maggio si svolgono le elezioni Europee per la scelta di 76 europarlamentari e in oltre 3.800 comuni si rinnovano i sindaci e i consigli comunali. I cittadini con diritto di voto potranno recarsi alle urne dalle 7 alle 23 di domenica per esprimere la propria preferenza nelle seguenti consultazioni elettorali. Gli scrutini per le Europee inizieranno alle 23, appena chiuse le urne ed andranno avanti fino al termine. Quelli per le Amministrative, invece, scatteranno alle 14 di lunedì 27.

Per quanto riguarda la nostra provincia voterà ovviamente in blocco per le Europee con tutte le 256 sezioni previste e con i 172.053 aventi diritto al voto (82.207 maschi  e 89.847 femmine). Alle Amministrative andranno 30 comuni, con 99.522 elettori che hanno diritto di espressione (48.123 uomini e 51.399 donne). La città più grande interessata dalla consultazione elettorale è Sanremo con 46.577 aventi diritto (21.970 uomini e 24.607 donne). La seconda è Ventimiglia con 21.994 elettori (10.865 uomini e 11.129 donne).

Le modalità di espressione del voto cambiano in funzione della popolazione dei comuni. Nei comuni fino a 15.000 abitanti (nella nostra provincia sono: Airole, Badalucco, Camporosso, Castellaro, Ceriana, Cervo, Cesio, Chiusanico, Diano San Pietro, Dolceacqua, Dolcedo, Isolabona, Mendatica, Molini di Triora, Montegrosso Pian Latte, Olivetta San Michele, Pigna, Pontedassio, Ranzo, Riva Ligure, San Bartolomeo al Mare, San Biagio della Cima, San Lorenzo al Mare, Soldano, Vallebona, Vasia e Vessalico) si può tracciare un segno solo sul candidato sindaco, solo sulla lista collegata al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che sulla lista collegata al medesimo candidato sindaco: in ogni caso il voto viene attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco collegato. È eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Nei comuni con più di 15.000 abitanti (nella nostra provincia, in questa tornata solo Sanremo e Ventimiglia) si può:
- tracciare un segno solo sul candidato sindaco; in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;
- tracciare un segno solo su una delle liste collegate al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco: in entrambi i casi il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista di candidati consiglieri;
- esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco ed un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista non collegata.

È eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno). Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare domenica 9 giugno per il ballottaggio tra i due candidati più votati. Le preferenze si esprimono scrivendo negli appositi spazi il cognome (oppure il nome e cognome in caso di omonimia) dei candidati consiglieri comunali della lista votata.

Nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti (nella nostra provincia: Airole, Badalucco, Castellaro, Ceriana, Cervo, Cesio, Chiusanico, Diano San Pietro, Dolceacqua, Dolcedo, Isolabona, Mendatica, Molini di Triora, Montegrosso Pian Latte, Olivetta San Michele, Ospedaletti, Pigna, Pontedassio, Ranzo, Riva Ligure, San Bartolomeo al Mare, San Biagio della Cima, San Lorenzo al Mare, Soldano, Vallebona, Vasia e Vessalico) si può esprimere una sola preferenza. Nei comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti (Camporosso, Sanremo e Ventimiglia) è possibile esprimere due preferenze per i candidati a consigliere comunale, scrivendone il cognome nelle apposite righe tratteggiate poste al di sotto del contrassegno di lista. In caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare una candidata di genere femminile ed un candidato di genere maschile (o viceversa), pena l’annullamento della seconda preferenza.

La tessera elettorale si rinnova presso l'ufficio elettorale del comune di residenza ed è opportuno che gli elettori che hanno necessità di rinnovare la tessera elettorale si rechino per tempo presso tale ufficio al fine di evitare una concentrazione delle domande nei giorni immediatamente antecedenti ed in quello della votazione. Gli uffici elettorali resteranno comunque aperti dalle 9 alle 18, nei due giorni precedenti la data della consultazione e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto, e quindi dalle 7 alle 23.

I documenti di identità da presentare al momento del voto sono quelli ricompresi in una delle tre seguenti categorie:
- carta d’identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione;
- tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare;
- tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.

L’elettore che sia degente in un ospedale o casa di cura è ammesso a votare nel luogo di ricovero per le elezioni del comune nelle cui liste elettorali è iscritto se la struttura sanitaria è ubicata nel territorio del comune. Deve presentare al Sindaco un’apposita dichiarazione recante la volontà di esprimere il voto nel luogo di cura e l’attestazione del direttore sanitario dello stesso luogo di cura comprovante il ricovero. La dichiarazione, da inoltrare per il tramite del direttore amministrativo o del segretario dell’istituto di cura, deve pervenire al suddetto Comune non oltre il terzo giorno antecedente la votazione.

Gli italiani residenti all’estero possono votare alle elezioni amministrative venendo in Italia a votare presso il comune di iscrizione nelle liste elettorali. Per questo i comuni inviano ai nostri connazionali all’estero le cartoline-avviso con l’indicazione della data della votazione. Per le elezioni amministrative non è, infatti, previsto il voto all’estero.

A Sanremo la partita più ‘grossa’ se la giocano il Sindaco uscente, Alberto Biancheri, ed il candidato del centrodestra, Sergio Tommasini. Oltre a loro sono candidati Paola Arrigoni (M5S), Giorgio Tubere (Città bene comune), Alessandro Condò (Sanremo libera), Alberto Pezzini (Futura Sanremo) e Carlo Carpi.

Anche a Ventimiglia sembrano due i candidati maggiori che dovrebbero giocarsi la poltrona di Sindaco. Dopo una lunga querelle, da alcune settimane Gaetano Scullino è ufficialmente il candidato del centrodestra, che si opporrà ad Enrico Ioculano, attuale primo cittadino e candidato del centrosinistra. Assente il Movimento 5 Stelle, al momento si contano altri due candidati sicuri, Riccardo Bosio e Giovanni Ballestra. Sembra che possa esserci una quinta candidatura con Antonino Falzone, anche se di lui non si ha traccia.

Ospedaletti, dopo che 5 anni fa si sono proposti in 7, finalmente si vedrà un giusto ridimensionamento e, quest’anno ce ne saranno tre. Uno è l’attuale Sindaco, Paolo Blancardi, con quello che dovrebbe essere l’antagonista principale in Daniele Cimiotti. Terzo incomodo Valentina Lugarà.

Gli altri comuni interessati dal voto Amministrativo vedono i seguenti candidati: ad Airole Maurizio Odoero; Badalucco con Walter Bestagno, Daniele Deplano e Matteo Orengo; Camporosso con l’unico candidato Davide Gibelli così come a Castellaro con Giuseppe Galatà ed a Ceriana con Maurizio Caviglia. A Cervo troviamo Lina Cha e Mino Vernazza ed a Chiusanico Giovanni Agnese e Sara De Meo. Due candidati anche a: Diano San Pietro con Claudio Mucilli e Sabrina Saguato, Dolceacqua con Fulvio Gazzola e Barbara Lombardo. Cesio e Dolcedo avranno singoli candidati, ovvero Fabio Natta e Giovanni Danio. Doppio candidato anche a: Isolabona con Diego Faraone ed Augusto Peitavino, Olivetta San Michele con Adriano Biancheri e Giuliano Arras, Molini di Triora con Antonio Becciu e Manuela Sasso. Un solo candidato anche a Mendatica con Piero Pelassa. Due per: Montegrosso Pian Latte con Giuliano Maglio ed Oliviero Olivieri, Pontedassio con Ilvo Calzia ed Elena Fontana, Pigna con Roberto Trutalli e Renato Borfiga. Un solo candidato a Ranzo con Piero Raimondi e Riva Ligure con Giorgio Giuffra. Nuovamente due per: San Bartolomeo al Mare con Laura Arimondo e Valerio Urso, San Lorenzo al Mare con Lorenza Bellini e Paolo Tornatore. San Biagio della Cima, Soldano, Vallebona e Vasia hanno un solo candidato e rispettivamente Luciano Biancheri, Isio Cassini, Roberta Guglielmi e Mauro Casale. Infine Vessalico vede in lizza Giovanni Gandalini e Paola Giliberti.

Cliccando sotto il prospetto di tutti i comuni

Files:
 Comuni al voto Europee e Amministrative 2019 (32 kB)

Carlo Alessi

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