Politica - 16 maggio 2019, 08:50

Elezioni 2019: a livello locale ed europeo Coldiretti imperia porta in primo piano l’agricoltura

A Sanremo incontro con i candidati sindaco Alberto Biancheri e Sergio Tommasini

Dal recupero delle terre incolte al riordino dei consorzi di bonifica, dalla difesa delle eccellenze locali alla promozione del verde pubblico a km 0: ecco alcuni punti del documento illustrato da Coldiretti Imperia ai candidati Sindaco per le prossime elezioni Amministrative di Sanremo.

Lo rende noto Coldiretti Imperia a seguito dell’incontro richiesto dai candidati Alberto Biancheri e Sergio Tommasini nel quale è stata portata in primo piano la situazione attuale e le opportunità da cogliere per supportare l’agricoltura del sanremese, vocata principalmente alla floricoltura, orticoltura, olivicoltura e viticoltura. In occasione dell’incontro c’è stato anche un momento di confronto importante con candidato alle elezioni Europee Gianni Berrino, al quale è stato illustrato il documento Confederale per il sistema agrario e agroalimentare, che prevede nello specifico, tra gli altri punti, la necessità di difesa delle risorse economiche destinate all’agricoltura, l’etichettatura obbligatoria di tutti gli alimenti, la difesa degli agricoltori e consumatori dai falsi Made in Italy fino ad arrivare alla revisione degli accordi di libero scambio. Incontro che Coldiretti Imperia è pronta ad aprire a tutti i candidati sullo stesso tema, se richiesto dagli stessi.

“Riteniamo che i punti toccati con i candidati – affermano il Presidente di Coldiretti Imperia Gianluca Boeri e il Direttore Provinciale Domenico Pautasso - siano fondamentali per l’economia delle nostre imprese agricole, sia a livello locale sia sul piano più generale del mercato nazionale ed estero. I prossimi 5 anni saranno determinanti per impostare ed attuare strategie di cambiamento che permettano al settore dell’estremo ponente  di modernizzarsi e rimanere vivo e vitale anche in futuro. Puntare sulle eccellenze locali, come l’oliva taggiasca per la quale chiediamo di legarla indissolubilmente al nostro territorio attraverso il marchio della DOP, o ancora riconvertire aree abbandonate e dismesse in campi, migliorare le condizioni delle aziende, accelerare i pagamenti degli indennizzi per danni da fauna selvatica, nonché prevedere il corretto e funzionale utilizzo delle acque disponibili, sono solo alcune proposte da inserire, a nostro parere, nell’agenda della prossima Amministrazione. E ancora incentivare il verde pubblico a km 0, valorizzare la floricoltura locale gestendo e potenziando i servizi del mercato dei fiori di Sanremo,  favorire l’inserimento di prodotti locali nelle mense scolastiche e facilitare la fruizione di prodotti del territorio e favorirne l’acquisto attraverso l’individuazione di aree mercatali nel centro urbano è indispensabile, per valorizzare appieno i prodotti del vero Made in Liguria. A livello Europeo poi è importante porre l’attenzione sulla difesa dei nostri prodotti dai falsi Made in Italy e garantire al consumatore la tracciabilità di tutti gli alimenti attraverso l’inserimento dell’etichettatura obbligatoria. Tutti i candidati hanno voluto sottoscrivere il nostro documento, prendendosi così un impegno a supporto dell’agricoltura della nostra zona e delle sue imprese che con il loro lavoro custodiscono il territorio e supportano l’economia regionale".