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Eventi | 09 maggio 2019, 22:25

Bordighera: comunità straniere, chiese e spiritualità di lingua tedesca nel Ponente ligure tra Otto e Novecento ieri al Bicknell

Ha relazionato Alberto Guglielmi Manzoni

Bordighera: comunità straniere, chiese e spiritualità di lingua tedesca nel Ponente ligure tra Otto e Novecento ieri al Bicknell

“Buona presenza di pubblico e persone molto interessate all’incontro svoltosi nel pomeriggio del 9 maggio presso il museo Bicknell di Bordighera in cui ho parlato di Protestanti tedeschi a Bordighera e a Sanremo”.

Così si esprime Alberto Guglielmi Manzoni, che continua: “È affascinante ed importante conoscere la storia del proprio territorio così come l’azione e le caratteristiche degli stranieri che hanno vissuto e operato nella nostra realtà o nel proprio Paese. Tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento Sanremo e Bordighera sono state caratterizzate da una fitta presenza di comunità forestiere. Sanremo, in particolare, è stata contraddistinta soprattutto da inglesi, tedeschi e russi. Per quanto riguarda la comunità evangelica luterana, essa si costituì a Sanremo verso la fine degli anni Sessanta del secolo XIX. Il merito della costituzione di questa comunità e della costruzione di una chiesa nella città dei fiori per i protestanti di lingua tedesca sono da attribuirsi, almeno in parte, all’impegno e al profondo spirito solidaristico dimostrato da alcuni membri, residenti nella cittadina ligure, della colonia inglese, soprattutto da quelli di credo anglicano. La chiesa luterana fu fatta erigere in corso Garibaldi, dov’è ancora oggi presente, e si trovava allora vicino all’Hotel de Nice: fu inaugurata il 22 gennaio 1882. Membri attivi, zelanti e generosi di questa chiesa furono certamente il ricco collezionista d’arte Adolph Thiem, il vice-console Carl Schneider, la signora Amalie von Grote. Non va comunque dimenticato che molti degli stranieri giunti in Riviera dal centro e nord Europa, quelli di fede protestante (in prevalenza anglicani, presbiteriani, metodisti e luterani) erano animati da un profondo desiderio di testimoniare l’Evangelo attraverso un forte impegno sociale. La qual cosa si declino’, di fatto, nella promozione di iniziative filantropiche, in interventi di sostegno finanziario a scuole, ospedali, associazioni di mutuo soccorso, biblioteche ed anche, in taluni casi, alle prime associazioni a favore degli animali. Quest’ultimo argomento, l’attenzione cioè al mondo non umano e non prodotto dall’uomo, ci porta inevitabilmente al tema della conferenza del 15 maggio".

"Colgo l'occasione - termina - per ricordare che la conferenza dal titolo ‘Etica della responsabilità e rispetto per la Natura nell’opera del Nobel per la Pace Albert Schweitzer’ avrà luogo mercoledì prossimo alle 17 nella sala dell’Hotel Belsoggiorno di Sanremo, in corso Matuzia, e non più nella Biblioteca Civica come comunicato inizialmente”.

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