Politica - 08 maggio 2019, 15:12

Elezioni Amministrative Sanremo: questa mattina dibattito tra i candidati a Sindaco con gli studenti del 'Cassini'

Serie di domande.

Questa mattina, al Palafiori di Sanremo, gli studenti del Liceo ‘G.D. Cassini’ hanno avuto l'opportunità di incontrare i sette candidati al posto di sindaco.

Federico Nocerini, uno dei quattro rappresentanti d'istituto del liceo, ha presentato gli aspiranti sindaco in ordine di estrazione: iniziando da Carlo Carpi, laureato nella facoltà di economia e finanza di Genova, a seguire Sergio Tommasini, il quale ama ‘visceralmente’ la città di Sanremo, Alberto Pezzini, studente nella facoltà di legge di Genova, ancora molto legato al liceo Cassini, il quale non ha avuto la possibilità di partecipare all'incontro, Alessandro Condó, massoterapista e proprietario di uno studio in via Pietro Agosti, Paola Rigoni, diplomata in ingegneria, si è candidata perché crede sia importante mettersi a disposizione della comunità, Giorgio Tubere, medico specialista e direttore dell'ASL imperiese, esprime il suo desiderio di aiutare gli anziani e i giovani, ed infine Alberto Biancheri, attualmente in carica.

È seguita una spiegazione, eseguita dai rappresentanti di istituto, sul diritto di voto in quanto dovere civico e diritto pubblico. Alcuni studenti del liceo hanno posto dei quesiti ai candidati riguardo il loro programma elettorale: alla prima domanda 'quali sono le azioni che intende portare avanti per rendere sanremo più a misura di giovane?' Carlo Carpi esprime il suo desiderio di riportare la sanremese in serie C, Biancheri, invece, vorrebbe realizzare università inerenti ai bisogni del territorio, Paola Rigoni intende rendere Sanremo un'incubatrice di idee, per Sergio Tommasini la parola chiave è 'ascolto'. Alessandro Condó  vorrebbe migliorare gli impianti sportivi e si augura di portare avanti il polo universitario della provincia di Imperia, infine Giorgio Tuber prevede la realizzazione di spazi a misura di giovane e di corsi gratuiti per il recupero scolastico.

La studentessa Stefania Ilie ha posto una domanda che ha causato un certo fermento tra tutti i candidati: 'come mai in una città tanto conosciuta in tutta Italia, come Sanremo, sono presenti questi continui flussi migratori di giovani che, spinti dalla necessità di cercare lavoro, si spostano in altre città più grandi? Come pensate di provvedere a ciò? Avete in programma un progetto per l'assunzione dei giovani che non vanno all'università o che finita l'università vogliono tornare?'

La parola viene subito data ad Alberto Biancheri che denota come oggi la situazione della nostra città rispecchi quella nazionale e la necessità di creare più possibilità lavorative. Per Paola Rigoni è essenziale l'innovazione e la cura del nostro ambiente, Tommasini, invece, sostiene di concentrarci sul turismo che è sempre stata la componente fondamentale della nostra economia. Il quarto estratto, Alessandro Condó, vorrebbe facilitare la vita delle persone in modo che queste possano realizzare i loro obiettivi. Giorgio Tuber ritiene che sia essenziale costruire nuove possibilità lavorative, dando vita , per esempio, e delle start-up, infine Carlo Carpi, vorrebbe provvedere a creare  uno sbocco lavorativo serio e ad aprire delle piccole attività, alle quali sia garantita l'assicurazione dal comune.

Gli animi si sono ulteriormente riscaldati a causa della terza domanda 'In che modo il comune può aiutare la scuola a svolgere al meglio la raccolta differenziata? In che modo avete intenzione di rendere Sanremo una città più ecologica?'. La candidata Arrigoni ha espresso la sua preoccupazione per il danno che le discariche stanno causando al nostro ambiente, Tommasini auspica ad una città maggiormente pulita, Alessandro Condó invita ad appellarsi al proprio senso civico, Tuber e Carpi notano l'esigenza di una maggiore informazione sul tema, infine Biancheri sottolinea come sia riuscito ad eliminare 18 mila tonnellate di rifiuti dalle discariche.

Ufficio Stampa Liceo Cassini