Le Alpi del Mediterraneo stanno per assaporare un momento che segnerà per sempre la storia del territorio che unisce Liguria, Piemonte e Francia. Sono candidate a ricevere il riconoscimento di Patrimonio dell'Unesco, titolo che varrebbe una vetrina turistica di scala mondiale e che rilancerebbe definitivamente l'intero arco alpino della zona.
Questa mattina al Casinò di Sanremo i distretti 2032 e 1730 del Rotary hanno organizzato il primo Forum delle Alpi del Mediterraneo. All'evento hanno preso parte i rappresentanti dei due distretti dall'Italia e dalla Francia oltre ai vari amministratori delle zone coinvolte. Per il Comune di Sanremo era presente il vice sindaco Costanza Pireri.
Dopo i saluti delle rappresentanze la mattinata ha avuto il suo momento clou nella tavola rotonda moderata da Giacomo Gaiotti, sindaco di Valdieri e vice presidente dell'Unione Montana Alpi del Mare. Al dibattito hanno preso parte anche l'assessore al Turismo della Regione Liguria Gianni Berrino, il presidente della Camera di Commercio di Cuneo Ferruccio Dardanello, il vice presidente delegato alle Politiche Regionali Christian Estrosi e il presidente della Camera di Commercio Nice - Cote D'Azur Jean-Pierre Savarino.
Al centro della discussione la candidatura delle Alpi del Mediterraneo a Patrimonio dell'Unesco, un riconoscimento che potrebbe arrivare a giugno e che lancerebbe il parco alpino locale in un panorama di promozione turistica europeo e mondiale. L'importanza dell'incontro odierno e della candidatura nelle parole di Giacomo Gaiotti, Ferruccio Dardanello e Gianni Berrino.
Pietro Zampedroni