Politica - 02 aprile 2019, 13:55

Ventimiglia: ultimo Consiglio comunale il 9 aprile, ma Malivindi non ci sta "Non mi fanno discutere le mie mozioni"

Intanto, con la quasi certa assenza di un candidato '5 Stelle' si scatena la bagarre per conquistare l'elettorato pentastellato.

E’ stato fissato per il prossimo 9 aprile l’ultimo Consiglio comunale di Ventimiglia e la convocazione ha già scatenato un mare di polemiche. Soprattutto in casa ‘5 Stelle’, visto che il Consigliere di opposizione del movimento, Silvia Malivindi, ha lamentato l’ostracismo dell’Amministrazione nei suoi confronti, in relazione alle mozioni ed alle interpellanze più volte presentate.

“Ho chiesto diverse volte al Sindaco ed all’Amministrazione di poterle presentare - ha dichiarato Silvia Malivindi - e, quindi, di convocare le riunioni di Consiglio quando io sono in città. Sia nell’ultima occasione che nella prossima (tra l’altro l’ultima riunione prima delle elezioni) ho fatto presente di non essere a Ventimiglia, chiedendo quindi un’altra data. Mi sembra davvero assurdo non poter esercitare il sacrosanto diritto di presentare documenti da discutere in Consiglio ed è un fatto che si ripresenta ormai da diverso tempo. Cercherò di liberarmi per l’appuntamento del 9 aprile, ma ritengo non sia corretto questo tipo di atteggiamento”.

Sono 4 le mozioni e le interpellanze da smaltire da parte del Consigliere Silvia Malvindi, di cui una addirittura presentata nell’ottobre scorso. Si tratta di una interrogazione su un dipendente dello staff del Sindaco, due mozioni per piccole problematiche in città ed una che la Malivindi considera molto importante. Si tratta di una richiesta di provvedere alla trascrizione degli interventi in Consiglio: “Lo streaming è sicuramente importante – ha detto il Consigliere pentastellato – ma la mancanza delle trascrizioni è discriminatorio per i non udenti e quindi sarebbe importante venisse reintegrato”.

Abbiamo ovviamente approfittato di Silvia Malivindi per capire cosa farà il Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni Amministrative della città di confine. Al momento è quasi certo che non ci sarà nessun candidato pentastellato, anche se la decisione definitiva verrà presa a pochi giorni dal 27 aprile, data ultima per la presentazione di candidato e liste. E la domanda è risultata scontata: cosa suggerirà il movimento ai propri elettori? Il movimento non è associabile a nessun candidato – risponde la Malivindi - poi ognuno faccia quello vuole”.

E’ chiaro che se i ‘5 Stelle’ non si presentano a Ventimiglia, c’è un bel numero di voti sul ‘piatto’. Politicamente parlando, gli elettori penta stellati potrebbero essere maggiormente orientati verso un candidato come Enrico Ioculano, ma certamente gli ultimi atteggiamenti ‘chiusi’ dell’Amministrazione sembrano aver un po’ irritato il gruppo pentastellato, che invece avrebbe ricevuto molti ‘sorrisi’ sul piano politico, dalla parte sculliniana.

 

Secondo fonti ben informate l’elettorato fedele a Di Maio e Co. sarà lasciato libero di esprimersi se non ci saranno liste dedicate e numeri variabili tra il 10 ed il 15% farebbero gola a molti. A Ventimiglia i candidati a Sindaco al momento sono 5 e vedremo ovviamente cosa accadrà allo ‘sprint’ dei prossimi due mesi, o poco meno, che mancano al voto.

 

Carlo Alessi