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Attualità | 31 marzo 2019, 12:06

Sanremo: alla scuola primaria A. Rubino, prosegue il progetto 'Un Due Tre... Storie' dell'AIFO (foto)

Con le classi III, IV e V ha svolto il 'gioco dei diritti', un’attività a gruppi volta a far riflettere sul fatto che le risorse non sono distribuite in modo equo

Sanremo: alla scuola primaria A. Rubino, prosegue il progetto 'Un Due Tre... Storie' dell'AIFO (foto)

Alla scuola primaria A. Rubino prosegue il Progetto UN DUE TRE… STORIE!, proposto da A.I.FO., Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau, e dall’Associazione P.E.N.E.L.O.P.E., Gruppo Donne del Ponente per le Pari Opportunità.

"Venerdì 29 marzo 2019 si è concluso con successo il ciclo di incontri organizzati da AIFO: la prima parte è stata curata e diretta da Susanna Bernoldi, coordinatrice di Aifo Liguria; la seconda parte è stata condotta da Monica Durante, socia delegata AIFO e formatrice.

Susanna Bernoldi ha presentato ai bambini di I e II un personaggio speciale: un robot costruito con materiale di riciclo, per far capire che un amico può essere diverso da noi e non per questo meno interessante da conoscere.

Con le classi III, IV e V ha svolto il 'gioco dei diritti', un’attività a gruppi volta a far riflettere sul fatto che le risorse non sono distribuite in modo equo. Tutti i bambini hanno conosciuto oggetti africani, alla lim hanno visto un video e fotografie, hanno riflettuto, si sono confrontati, hanno colorato e cantato, nell'ottica di un lavoro di gruppo che è nato, prima di tutto, per aiutare a superare le proprie remore nei confronti degli altri, soprattutto se li vediamo diversi da noi.

Monica Durante ha svolto un’attività a gruppi indirizzata ai bambini più grandi, quelli di terza, quarta e quinta; si è trattato del gioco sull’inclusione 'Il cavaliere e il drago'. Si dovevano costruire col disegno le parti dell'armatura di un cavaliere mandato alla ricerca di un drago molto arrabbiato: grazie al confronto e alla discussione mirata a raggiungere un obiettivo comune, i gruppi hanno realizzato lavori interessanti e piuttosto elaborati, prendendo decisioni mature e ponderate su come trattare l'arrabbiatissimo drago: in tutte le classi, infatti, la maggioranza ha preferito capire le ragioni della sua rabbia, piuttosto che combatterlo, dimostrando maturità e capacità di mettersi in gioco".

C.S.

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