Dopo la nostra anticipazione della scorsa settimana, il consiglio comunale di Sanremo si è riunito questa sera per votare le tariffe della Tari per l’anno corrente e per reintrodurre le agevolazioni per chi vive tra i 500 e i mille metri di distanza dai bidoni (leggi la notizia cliccando QUI).
La pratica è stata illustrata dall’assessore al Bilancio Paola Cagnacci che ha snocciolato il documento e le riduzioni previste per chi vive lontano dai bidoni oltre a tutti i punti modificati nel regolamento.
Nel suo intervento l’assessore all’Igiene Urbana Eugenio Nocita ha motivato i costi del servizio ripercorrendo le tappe degli ultimi anni, spiegando anche che rispettando le norme della raccolta si possono evitare situazioni di degrado o di ‘attacchi’ da parte dei gabbiani come a volte si è visto in città. “Il porta a porta spinto è l’unico che consente alti livelli di differenziata, viviamo in un Paese dove tutti si prendono grandi libertà, il controllo permette ottimi risultati, le altre soluzioni sono piacevoli dal punto di vista estetico ma riducono le percentuali di differenziata. La responsabilità della sporcizia è di chi non si uniforma al servizio o di chi non si è mai denunciato per non pagare la Tari” ha concluso Nocita.
“Se questa provincia e il Comune di Sanremo fossero partiti prima con il porta a porta forse non ci sarebbe nemmeno il Lotto 6 - ha aggiunto il sindaco Alberto Biancheri - forse anche io in passato sono stato poso efficace su questo tema, qui siamo sempre stati tutti contro le discariche ma non ho visto molte idee per portare la differenziata al 60%. Conferiamo 18 mila tonnellate in meno in discarica, non si ci sono altri sistemi per arrivare a questi risultati ma ci sono modi per migliorare il sistema. Quello che ci interessa è aumentare la percentuale di differenziata e migliorare il servizio”.
Al termine della lunga discussione condita da interventi che sanno più di campagna elettorale che di confronto sul tema in oggetto, la pratica è stata approvata con 16 voti favorevoli, 3 contrari e un astenuto.
Sempre in ambito Tari è stato discusso anche il nuovo tariffario per la tassa. In un altro dibattito dal sapore di campagna elettorale con reciproche accuse tra maggioranza e opposizione è intervenuto anche il sindaco Biancheri: “Se fossimo partiti con le isole ecologiche tre anni fa sarebbe stato un disastro, tutte le città che hanno adottato le isole ecologiche sono partite dal porta a porta”.
Al termine della discussione la pratica è stata approvata con 16 voti favorevoli e un astenuto.
La seduta odierna del consiglio comunale si è aperta con il rinvio delle interpellanze e ordini del giorno. Gli unici due documenti presentati, infatti, erano a firma del MoVimento 5 Stelle, questa sera assente in aula.
Come secondo punto è stata discussa la modifica e l’aggiornamento del regolamento edilizio. “Modifica che nasce dall’esigenza di adeguare lo strumento alle nuove norme e per renderlo più malleabile e facilmente applicabile agli interventi edilizi” ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Trucco. Dopo una breve discussione la pratica ha ricevuto 19 voti favorevoli e l’astensione del consigliere Fabio Ormea.