Politica - 23 marzo 2019, 07:11

Ventimiglia: è ufficiale, Enrico Ioculano si candida nuovamente a Sindaco. “Dobbiamo scommettere ancora su questa città e farla correre” (Videointervista)

"E’ una città in movimento, quindi abbiamo le potenzialità e le possibilità per farla correre. Abbiamo tutte le carte in regola per farlo e siamo convinti di poter avere ancora la fiducia dei cittadini per continuare in questo percorso.”

“Abbiamo messo su tanti progetti e tante iniziative, è giusto avere il tempo di continuare per concluderle. Io sono convintissimo che quando c’è trasparenza e una buona amministrazione si riesce a convincere gli investitori da fuori a venire ad investire a Ventimiglia e sviluppare quello che è il nostro territorio. L’abbiamo visto con il porto, lo stiamo vedendo con il Grimaldi Garden e con altri progetti che partiranno nei prossimi mesi.” A dirlo è Enrico Ioculano, Sindaco di Ventimiglia che ha sciolto così le riserve sulla sua candidatura alle prossime amministrative del 26 maggio. Una riserva che è stata finalmente sciolta e che, di fatto, da avvio alla campagna elettorale della città di confine, dove se il centro sinistra punta ancora sul primo cittadino uscente, il centro destra si affida a Gaetano Scullino.

“Ventimiglia è la città che più di tutte in assoluto ha potenzialità di sviluppo e dinamismo - prosegue Ioculano  E’ una città in movimento, quindi abbiamo le potenzialità e le possibilità per farla correre. Abbiamo tutte le carte in regola per farlo e siamo convinti di poter avere ancora la fiducia dei cittadini per continuare in questo percorso.”

Candidarsi nuovamente per concludere quanto avviato in questi anni e dare una marcia in più alla città di confine sulla base dei progetti e degli sviluppi avvianti in cinque anni di amministrazione. Enrico Ioculano crede ci sia ancora molto margine di crescita per Ventimiglia e, per il prossimo mandato punta sul Parco Roja, sul porto e sullo sviluppo dell’immagine turistica della città di frontiera.

“Il Parco Roja sarà la chiave di volta della città - continua Ioculano - in termini occupazionali, di infrastrutture e servizi che verrano rivolti alla cittadinanza e non solo. Le aree ferroviarie che possono essere trasformate in parcheggi sono un altro punto di forza del discorso legato Parco Roja. Tutto lo sviluppo che nascerà con i cantieri del porto, l’immagine che sarà diffusa attraverso il brand turistico veicolato dal porto, saranno gli elementi base su cui lavorare nel prossimo mandato per dare quell’impronta, quel via, quell’input a Ventimiglia affinché possa correre ed essere all’avanguardia nel 2020.

Ma come vede Ventimiglia da quei a 5 anni l’attuale primo cittadino in corsa per il secondo mandato? “In uno stato di assoluto dinamismo - spiega - perché se le basi che oggi stiamo gettando verranno sviluppate nella stessa ottica, è chiaro che ci saranno dei risultati e delle ricadute positive per tutti.
L’abbiamo già visto in più convegni ed incontri: Ventimiglia è al centro di un cambiamento che è in essere. Dobbiamo darle ancora un po’ di linfa per poter andare avanti però, dal punto di vista dello sviluppo. E’ il centro più interessante di tutta la provincia di Imperia. Dobbiamo scommettere ancora su Ventimiglia e farla correre."

Ad appoggiare Enrico Ioculano sarà ovviamente il Partito Democratico, ma il progetto che spera di portare l’attuale primo cittadino al secondo mandato passa anche da una chiara apertura al civismo e, appunto, alle liste civiche. In questo momento, però, prima di ufficializzare e presentare chi appoggerà Ioculano, gli occhi sono puntati sul programma e su quello che intende fare ancora per la città.

“Quello che ci interessa di più ad oggi è il progetto, il programma, quello che proponiamo sulla base dell’esperienza che abbiamo appena vissuto - spiega Ioculano - ci sarà anche un lato civico della nostra Amministrazione, io credo che si possa lavorare con tutti in questa città perché c’è buonsenso, le cose da fare sono chiare e davvero si possono ampliare. Questa un po’ l’idea che mi sono fatto nel buttare giù le liste e nel discutere con tatti ragazzi di quello che sarà il nostro programma. Ci baseremo sicuramente su quello che ci ha portati fin qui, anche con la lista del PD che vede dentro persone come Diego Ferrari o Mimmo De Leo che hanno lottato e mi hanno sostenuto in questo percorso e hanno, fra gli altri, reso possibile quel che oggi vediamo.

Abbiamo una maggioranza uscente che sarà uno dei pilastri che reggerà la nostra posizione e poi abbiamo aperto al civismo perché credo si possa lavorare con tutti sui progetti a cui ho accennato prima, basta il buonsenso. Oggi ci stiamo concentrando sul programma e su quello che vogliamo proporre alla città, però ci stiamo allargando a tanti ragazzi che faranno parte delle nostre liste e che stanno lavorando al progetto. Ci sarà una base, che è quella che abbiamo oggi, più una forte partecipazione civica.”

Simona Della Croce