Riportare in provincia di Imperia un treno storico, magari per omaggiare i 40 anni della Cuneo-Ventimiglia. E’ questa l’idea emersa questa mattina dall’incontro tra l’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino ed i rappresentanti del Museo Nazionale dei Trasporti delle sedi di Taggia e La Spezia e del Dopolavoro Ferroviario di Ventimiglia.
L'esponente dell'amministrazione regionale ha voluto far visita nei locali, presso la stazione dei treni di Taggia, dove trova spazio l'esposizione di tanti pezzi che hanno fatto la storia della ferrovia della provincia di Imperia. Inoltre, Berrino ha potuto provare il simulatore di treno, osservare binari, scambi e la sala con i plastici ed i trenini funzionanti. Al termine del sopralluogo di questi spazi espositivi, l'assessore regionale e gli esponenti dell'ente che gestisce questa realtà museale, si sono confrontati su alcune possibili azioni future da intraprendere. Uno dei desideri che presto potrebbe concretizzarsi è di riuscire a riportare a ponente un treno storico.
Un'impresa non da poco ma non impossibile. Il problema principale riguarda l'aspetto economico. Spostare un convoglio storico comporta un grosso impegno economico. La soluzione potrebbe arrivare legando l'arrivo di un mezzo ferroviario del passato, con una manifestazione di grande interesse culturale.
Da qui, la mente dei presenti si è diretta subito alla storica linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia che proprio quest'anno festeggerà il quarantennale. Trattandosi di un progetto dal grande potenziale le autorità hanno convenuto sulla necessità di coinvolgere anche i tanti enti legati a questa tratta ferroviaria, quindi chiedendo aiuto anche delle autorità territoriali piemontesi e francesi, oltre che alle associazioni che promuovono lo sviluppo e la cultura legate a questo storico tratto di ferrovia.
Al termine dell'incontro l'assessore regionale Gianni Berrino ha espresso grande soddisfazione: “Sono venuto con piacere a visitare il Museo. E' un salto nel passato che ci porta ai tempi in cui la ferrovia correva sul mare ma ci riporta anche ai tempi in cui la riviera dei Fiori era collegata attraverso trasporti ferroviari alle principali città tedesche, austriache e svizzere. Era un altro modo di viaggiare e questo ci fa capire come siano cambiati i tempi. Qua si vedono tantissime cose interessanti che fanno capire l'evoluzione del trasporto su treno. E' bellissima la presenza di un simulatore e poi tutta la parte modellistica, che sembra per bambini ma non lo è”.
Per quanto riguarda il progetto sul treno storico l'assessore regionale ha accolto positivamente l'idea: “Essendo quest'anno il quarantennale della linea Cuneo-Ventimiglia, penso sia doveroso provare a farlo e riportare un treno storico su una linea che purtroppo oggi è poco utilizzata per la questione dei bilanci regionali e di cui, secondo me si dovrebbe far carico il Governo, visto che è una linea internazionale che collega Torino, Cuneo, Nizza Ventimiglia e Imperia. Vedremo che cosa si potrà fare e come reperire i fondi per far si che ad ottobre su quella tratta ferroviaria passi un treno storico. Considerando che attraverserebbe due stati, due regioni e tre province l'interesse dovrebbe essere maggiore di quello della singola associazione. Speriamo che si riescano a coinvolgere più associazioni ed enti locali al fine di arrivare a fare questo regalo al nostro ponente”.