Attualità - 04 marzo 2019, 12:34

Galleria di Tenda Scarl richiede il concordato, 25 dipendenti aspettano stipendio di giugno e tfr

Si tratta dei dipendenti che erano tornati a lavorare nella galleria a seguito del dissequestro nel settembre 2017 dopo i sigilli apposti dalla Guardia di Finanza nel 24 maggio dello stesso anno

Un’altra tegola sul cantiere Tenda Bis. In attesa del giudizio dell’avvocatura di Stato  richiesta da Anas a proposito di una consociata della Edilmaco (la società seconda classificata che dovrebbe entrare nel cantiere dopo la rescissione del contratto con Fincosit per “gravi inadempienze”) gli ex lavoratori che hanno operato nel tunnel transfrontaliero continuano a non vedersi versato lo stipendio di giugno 2018 e il rispettivo tfr. 


Ad allungare in tempi la richiesta di concordato avanzata il 19 febbraio dalla Galleria di Tenda Scarl (società consortile nata per realizzare la seconda galleria tra Italia e Francia e la messa a punto del vecchio traforo) composta al 99,9% dalla Grandi Lavori FIncosit e allo 0,01% da Toto Costruzioni generali S.p.a.

Il mancato stipendio del mese di giugno riguarda 25 lavoratori, 22 operai e 3 impiegati: si tratta dei dipendenti che erano tornati a lavorare nella galleria a seguito del dissequestro nel settembre 2017 dopo i sigilli apposti dalla Guardia di Finanza nel 24 maggio dello stesso anno. 
Ad operare sul tunnel prima del sequestro erano 38 dipendenti, un centinaio se si consideravano i subappalti. 

“Questi 25 lavoratori hanno continuato ad operare nel cantiere per lavori di messa a punto anche dopo la rescissione del contratto avvenuta ad aprile 2018” 
 - spiega Vincenzo Battaglia segretario provinciale della Filca Cisl –“Da allora aspettano ancora il versamento dello stipendio di giugno e del tfr. Con questa nuova notizia del concordato i tempi continuano ad allungarsi non solo per il completamento dell'opera, ma anche per i pagamenti. Mi auguro che questa vicenda si chiuda il più in fretta possibile.”


Per quello che riguarda l'ultimazione del raddoppio del Tenda mancano al momento 1.700 metri, 2km circa sono stati già scavati. Nella prima stesura dell'opera le previsioni del raddoppio erano previste per luglio 2017. 

Daniele Caponnetto