Claudio Scajola si è confrontato duramente con la sua maggioranza nel corso di una riunione convocata d’urgenza ieri sera, durata un paio d’ore a cui hanno partecipato, oltre al primo cittadino, la sua giunta, i capigruppo, i presidenti di commissione e il presidente del Consiglio Comunale Pino Camiolo.
Bocche cucite dai presenti, ma c’è chi si fa scappare che si è trattato di un incontro a nervi tesi in cui il Sindaco ha accusato i suoi di non averlo tutelato dagli attacchi delle opposizioni ricevuti negli ultimi giorni. Il casus belli quanto accaduto ieri in conferenza capigruppo.
L’opposizione durante la conferenza ha denunciato il fatto che la data del Consiglio Comunale fosse già stata stabilita in partenza, e che la convocazione fosse in realtà più per la forma che per la sostanza, vista la decisione già presa dalla maggioranza. Secondo Scajola durante la riunione i capigruppo di maggioranza non avrebbero sufficientemente difeso l’operato del Sindaco che alcuni giorni prima aveva preannunciato la data del Consiglio, il 22 febbraio, nel corso di un’intervista.
Chi ha preso parte alla riunione di ieri sera giura che tuttavia gli animi si sono rasserenati dopo il confronto che ha visto il Sindaco e la sua maggioranza discutere su altri temi, come l’avvio del porta a porta e gli argomenti del prossimo Consiglio che vedrà la discussione del piano di riequilibrio finanziario da approvare entro fine mese e inviare alla Corte dei Conti.
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