Sono presenti anche 80, tra pensionati e delegati della Cgil della nostra provincia alla manifestazione di Roma, sul futuro del lavoro in Italia.
Insieme a Cisl e Uil hanno presentato le proprie richieste al Governo e le hanno discusse con migliaia di lavoratori e pensionati. La Legge di Bilancio invece non dà risposte adeguate alla situazione del Paese: “E' insufficiente e recessiva perché taglia gli investimenti produttivi fondamentali per la crescita e lo sviluppo. Non diminuisce la pressione fiscale sul reddito da lavoro dipendente e da pensione, rinunciando così ad agire sulla domanda interna. Non favorisce la creazione di lavoro stabile nè la coesione del Paese, non rafforzando le infrastrutture sociali e riducendo le risorse per il Mezzogiorno. Si nega, così, al Paese una prospettiva di rilancio economico e sociale”.