Lo stand dei Carabinieri per la prima volta al Festival di Sanremo. Uno spazio dedicato all’Arma è stato allestito a pochi metri dal Teatro Ariston.
Questo pomeriggio lo stand ha attirato lo sguardo delle moltissime persone che hanno iniziato a passeggiare nel centro città. A colpire, gli uomini e le donne dell’Arma in divisa, alcuni anche in alta uniforme ma soprattutto i numerosi mezzi esposti.
L'APPROFONDIMENTO NELL'INTERVISTA AL COLONNELLO ANDREA MOMMO
Si passa da un veicolo storico, una moto del dopoguerra, una Moto Guzzi Superalce, in rigoroso colore verde militare, passando per la MV Augusta F4, realizzata nel 2014 per il bicentenario dell’Arma. Non meno importante il comparto a quattro ruote con due esemplari che non capita di vedere spesso: una Lotus Evora S ed una Alfa Romeo Giulia ‘quadrifoglio verde’. Auto particolari non solo nella livrea ma proprio per la dotazione che si trova sia sotto il cofano che a bordo.
Oltre ai motori molto potenti da diverse centinaia di cavalli si aggiungono sistemi di segnalazione d’emergenza unici ed un apparato di bordo creato ad hoc. Non tutti i Carabinieri possono guidare queste vetture, ci vogliono corsi specifici per imparare a saper controllare queste super car. Sono pochi gli esemplari in dotazione alla Benemerita e non si vedono spesso in strada proprio perché vengono usate in situazioni eccezionali soprattutto per il trasporto rapido di organi e sangue.
Il comandante provinciale dei Carabinieri, il Colonnello Andrea Mommo è venuto a Sanremo per l’apertura dello stand e per osservare anche i numerosi militari che in questi giorni presidieranno la città in un’ottica duplice, di prevenzione e controllo. Ad accompagnarlo nella visita il comandante della Compagnia Carabinieri di Sanremo, Mario Boccucci. Lo spazio dell’Arma rimarrà aperto per tutta la settimana festivaliera. Una scelta ben precisa con una posizione strategica che ancora un volta dimostra come i Carabinieri siano sempre tra la gente e per la gente.