“Per l’edizione di ‘Guardami Oltre – Sanremo per il Sociale 2019 - ’ il Sindaco di della città ligure Alberto Biancheri ed il Vicesindaco Costanza Pireri, di loro iniziativa si sono proposti e impegnati, fin dal 2018, a sostenere l’evento, che rientrava nelle iniziative collaterali al Festival della Canzone Italiana organizzate dal Comune, occupandosi in particolar modo di scegliere lo spazio più adeguato alla sua realizzazione. Nonostante il nostro progetto fosse a ‘costo zero’ e senza alcuna finalità di lucro e che lo scambio di mail e telefonate sia iniziato da marzo 2018, solo lo scorso 21 gennaio ci è stato comunicato che ‘non ci sono spazi disponibili per realizzare l’evento’ e, dato l’enorme ritardo nella comunicazione, non ci è stato consentito di provvedere di nostra iniziativa a trovare un’alternativa percorribile”.
Lo ha detto Patrizia Del Vasco, ideatrice ed organizzatrice dell’evento insieme a Gino Aveta, che nell’ultimo quadriennio, ha ottenuto riconoscimenti significativi grazie anche alla stretta collaborazione con Rai Responsabilità Sociale. “Questo ha comportato, di fatto, la chiusura della 5a edizione di ‘Guardami Oltre - Sanremo per il sociale’ – proseguono - con gravi responsabilità dell’amministrazione comunale e della SIAE (che gestisce un’area idonea a Piazza Colombo), nonché profonda costernazione da parte nostra e delle decine di ospiti protagonisti dell’edizione di quest’anno provenienti da tutta Italia. Quest’anno – termina la Del Vasco - avevamo previsto di presentare, tra le altre cose, ‘Via Crucis Opera Musical’, il progetto legato alla legalità alla presenza di Catello Maresca, Magistrato della DDA di Napoli e l’Università Federico II sui percorsi formativi nelle carceri. A questo, ovviamente, sarebbe seguito, il calendario di iniziative sulla disabilità con una sfilata di moda e ragazze in carrozzella, quelle sulla medicina con diversi progetti legati all’oncologia e quella sull’immigrazione. Abbiamo, nostro malgrado e a malincuore, dovuto annullare ogni impegno preso”.
Abbiamo ovviamente chiesto lumi in merito all'Amministrazione comunale: “Lavoro a questo progetto da maggio – ha risposto molto dispiaciuto il vice Sindaco Costanza Pireri - interfacciandomi con la società ‘Aladin’ che, da quattro anni viene a Sanremo con il patrocinio di ‘Rai per il Sociale’. Hanno proposto l’evento al Palafiori, al Casinò e lo scorso anno al palatenda di piazza Colombo. Quest’anno, purtroppo, sono nati alcuni problemi. Da maggio ci siamo attivati per avere uno spazio congruo ed equo per loro. Il Casinò aveva dato però tutto alla Rai mentre ‘Aladin’ aveva bisogno di spazi accessibili ai diversamente abili e di un palco. Abbiamo tentato con l’ufficio turismo e sono stata messa in contatto con ‘Rai Pubblicità’. Abbiamo così chiesto alla Siae per uno spazio in piazza Colombo ma ci è stato detto che al pomeriggio non c’erano nulla, ma solo per una mattinata. Ho parlato con la Del Vasco e, per loro uno spazio di una sola mattina era limitativo e ci hanno detto che dovevano cercare anche dei fondi. Con l’Assessore al Turismo abbiamo pensato di dar loro tutti i pomeriggi la sala degli specchi del Comune, ma secondo la ‘Aladin’ non era attrezzata adeguatamente ed avevano bisogno di uno spazio più centrale. Abbiamo tentato anche la strada del ‘Melograno’ e di ‘Casa Sanremo’, ma sono stati loro a dirci che non li volevano. Siamo sicuramente dispiaciuti, visto che avrebbero anche proposto alcune realtà associative di Sanremo, ma abbiamo fatto di tutto per trovare degli spazi senza riuscirvi”.