/ Eventi

Eventi | 28 gennaio 2019, 09:35

Sanremo: domani pomeriggio (ore 16.30) nella 'Sala privata' del Casinò un pomeriggio di festa e cultura

Alla vigilia del Festival canoro più seguito al mondo e in vista del gran carnevale imminente è in programma un appuntamento speciale nella ‘Sala privata’, nella città dell'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, paradiso di profezie, invenzioni e serenità.

Sanremo: domani pomeriggio (ore 16.30) nella 'Sala privata' del Casinò un pomeriggio di festa e cultura

Gran pomeriggio di festa e di cultura alle 16.30 di domani, al Casinò di Sanremo con la regia di Marzia Taruffi, responsabile dell'Ufficio Cultura.

Alla vigilia del Festival canoro più seguito al mondo e in vista del gran carnevale imminente è in programma un appuntamento speciale nella ‘Sala privata’, nella città dell'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, paradiso di profezie, invenzioni e serenità. Saranno ricordati il goliardo Antonio Rubino e Cesare Perfetto, il patron del Salone Internazionale dell'Umorismo, che nel 1975 conferì la Rama di Palma d'Oro a Hertz De Benedetti (1904-1989), medico  astigiano, autore del celebre poemetto ‘Ifigonia’, scritto nel 1928 e nel 1939 messo fugacemente in scena, rigorosamente per soli maschi adulti e vaccinati, al Teatro Alfieri di Torino dalla Compagnia Teatrale Goliardica Camasio e Oxilia, animata da Ovidio Begondo (detto Cavùr). Strana sorte quella dell' “Ifigonia”: passato di mano in mano clandestinamente per generazioni, vide le stampe solo nel 1969, un anno dopo il fatidico Sessantotto. Poi uscì in edizione critica a cura di  Roberto Brivio  e di Alfredo Castelli nei “Canti Goliardici”.

Lo storico  Aldo A. Mola, Medaglia d'Oro per la Cultura, direttore dell'associazione di studi storici “Giovanni Giolitti” (Cavour), e l'architetto Marco Albera, già Presidente dell'Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, parleranno della Federazione internazionale studentesca “Corda Fratres” e della “Scintilla della giovinezza”, accompagnati da “Noi siamo le colonne dell'Università”, canti goliardici eseguiti dal chitarrista Gabriele Danesin, dagli Anni Settanta anima musicale del Summus Taroccorum Ordo Taurinensis, e dal fisarmonicista Ferdinando Rosso.

Martedì prossimo il pubblico dei ‘Martedì letterari’ potrà ammirare alcuni cimeli degli Anni 1930-1970. Saranno anche disponibili “Corda Fratres. Storia di una associazione internazionale studentesca nell'età dei grandi conflitti, 1898-1948” (ed. Un. Di Bologna) e “Saecularia  Sexta Album. Studenti  dell'Universià a Torino. Sei secoli di storia” di Marco Albera, Manlio Collino e Aldo A. Mola, un  capolavoro editoriale introvabile. Una grande occasione per assaporare il bel mondo antico: “i Goliardi hanno sempre vent'anni” e ripetono “quel che era torna, e tornerà per sempre”: bellezza e giovinezza.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium