Gli appartenenti al personale delle forze dell’ordine - Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri, Forze armate, Vigili del Fuoco - che accedano in pronto soccorso in ‘codice bianco’ a seguito di infortunio durante il servizio non dovranno più pagare il ticket né per le prestazioni né per eventuali successivi esami diagnostici correlati all’infortunio stesso. È quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale.
“Con questo provvedimento, che segue una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale – spiega l’assessore Viale - poniamo rimedio a una disparità di trattamento che penalizzava gli operatori delle forze dell’ordine, delle forze armate e i vigili del fuoco che ogni giorno rischiano la vita per difendere l’incolumità dei cittadini”.
Per le prestazioni erogate in regime di pronto soccorso ospedaliero, non seguite da ricovero e classificate come codice bianco, gli assistiti non esenti sono tenuti al pagamento di una quota fissa pari a 25 euro. Un’ulteriore spesa, fino ad un massimo di 36,15 euro, è poi quella dovuta nel caso in cui, oltre alla visita, vengano erogate ulteriori prestazioni diagnostiche di laboratorio, strumentali o terapeutiche. La normativa vigente definisce i casi di esenzione tra cui, ad esempio, le persone con più di 65 anni, i bambini sotto i 14 anni, gli invalidi, le persone con pensione al minimo o i lavoratori con copertura Inail che abbiano un infortunio sul lavoro. “Tra queste categorie – spiega l’assessore Viale - non sono contemplati gli appartenenti alle forze dell'ordine, forze armate o vigili del fuoco: se classificati con codice bianco in seguito agli infortuni sul lavoro sono tenuti al pagamento del ticket, poiché non godono di copertura assicurativa da parte dell’Inail. Questo provvedimento elimina una disparità di trattamento, prevedendo il non assoggettamento al pagamento della quota di accesso e della compartecipazione alla spesa sanitaria anche per questi soggetti”.
La delibera prevede anche l’esenzione della partecipazione alla spesa farmaceutica per i soggetti delle forze dell’ordine e vigili del fuoco che non godano di copertura assicurativa Inail, con riferimento ai farmaci di fascia A, prescritti a seguito dell’infortunio o durante il periodo dell’infortunio.
L’esenzione sarà in vigore dopo 30 giorni dall’approvazione della delibera, per consentire i necessari adeguamenti tecnici e informatici, compresa l’individuazione del codice di esenzione da parte di Alisa.