ASL 1 imperiese collaborerà attivamente con l’Istituto David Chiossone per ciechi e ipovedenti onlus per la realizzazione del progetto Action4Vision, che si pone l’obiettivo di contrastare la disabilità visiva nelle aree rurali e montane delle Alpi Meridionali, sul versante italiano nelle province di Imperia e Cuneo.
Sulla base della coincidenza degli obiettivi con le proprie competenze e finalità generali, nel territorio di propria competenza, ASL1 contribuirà quindi alla ricerca e alla valutazione epidemiologica della popolazione con disabilità visiva, alla realizzazione di campagne di prevenzione delle disabilità, allo sviluppo di interventi socio-sanitari rivolti alla popolazione anziana colpita da disabilità visiva e ad iniziative di sensibilizzazione della popolazione.
Sono queste infatti le azioni previste da progetto Action4vision, avviato nel 2017 dal partenariato composto da Istituto David Chiossone e ASL CN1, Mutualité Française PACA SSAM, Association des Parents d’Enfants Déficients Visuels e Association Valentin Haüy.
Oggi al Comitato di Pilotaggio, alla presenza dei rappresentanti di tutti i partner è intervenuto il Dott. Roberto Predonzani, Direttore Sociosanitario di ASL1 : “Siamo davvero lieti di collaborare ad Action4 Vision, crediamo nel valore della partnership, riteniamo che questa sia un’opportunità reale per gli abitanti delle nostre vallate e zone rurali”.
Il dott. Claudio Cassinelli, Presidente dell’Istituto Chiossone, si congratula, ricordando che: “La partecipazione di ASL1 Imperia al progetto Action4vision consolida la pluriennale collaborazione fra Chiossone e ASL1, che vede gli operatori dell’Istituto Chiossone operare presso il poliambulatorio Asl di Imperia per offrire i servizi di riabilitazione visiva ai residenti in questa provincia”.
In un anno e mezzo di attività del progetto Action4Vision sono già stati ottenuti importanti risultati: 500 neonati visitati in Italia, 123 valutazioni a domicilio, 12 incontri tecnici di scambio tra Italia e Francia, un convegno scientifico lo scorso inverno a Genova e 4 giornate di sensibilizzazione sul territorio francese.
Sono state quindi condivise le pratiche di screening oftalmologico neonatale, si è realizzato lo scambio di buone pratiche per la riabilitazione visiva che punta alla stesura di un modello per l’erogazione di questi servizi nelle aree rurali transfrontaliere ed è stata avviata la ricerca, con il sistema Vilma FABER di OMS Italia, per la valutazione degli standard di qualità di vita delle persone affette da disabilità visiva residenti nelle aree rurali, al fine di individuare bisogni riabilitativi.
Il progetto, della durata complessiva di tre anni, si concluderà nel 2020. I prossimi passi saranno una campagna di sensibilizzazione e prevenzione per le persone a rischio di problematiche visive e la sperimentazione di équipe mobili per la riabilitazione domiciliare, per rispondere alla problematica comune dell’isolamento delle persone con deficit visivi che vivono in una posizione geografica svantaggiata. La collaborazione di ASL1 e quella dei i Distretti sociosanitari 1, 2 e 3, che metteranno a disposizione la profonda conoscenza del territorio, consentiranno il più agevole ed efficace raggiungimento degli obiettivi prefissati dal progetto.
“Action 4 Vision” fa parte del Programma INTERREG ALCOTRA per la cooperazione transfrontaliera Italia – Francia ed è cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR).