“Abbiamo vissuto un Capodanno di successo, con la città piena ed i locali che hanno lavorato. Anche se non ho dati precisi, posso dire ad occhio che si è visto qualcosa in più dell’anno scorso”.
Sono le parole del Presidente di Confcommercio Sanremo, Andrea Di Baldassarre, a poche ore dal Capodanno matuziano, archiviato con un ottimo riscontro sia nelle strade che nei locali. “Anche se il turismo sta cambiando – prosegue - abbiamo notato un buon aumento di presenze. Sicuramente dobbiamo ringraziare il nostro clima. Dobbiamo fa diventare uno spot, quanto abbiamo visto a fine 2018, ovvero i turisti che scattavano selfie in maniche di camicia sulla ciclabile o a splendidi tramonti sul mare. Senza dimenticare quelli che hanno trascorso ore in spiaggia, godendosi un sole fantastico. Tutto questo deve essere il nostro orgoglio”.
La città ha risposto bene a quanto proposto: “C’era davvero tanta gente in giro e – prosegue Di Baldassare – se posso fare un appunto al Capodanno matuziano, dobbiamo alzare l’asticella sull’organizzazione degli eventi. Erano tanti ma dobbiamo migliorare ancora, perché abbiamo dei competitor sempre più organizzati, anche nelle località vicine. Sanremo è comunque sempre un nome di richiamo. Abbiamo lavorato tantissimo grazie alle seconde case e, tra il 29 dicembre e ieri anche con gli ospiti degli alberghi. Dobbiamo solo evitare l’evento ‘spot’. Servirebbe organizzare eventi per allungare le vacanze di fine anno, in modo da avere ritorni ancora maggiori”.
C’è stata qualche lamentela per il ‘ridotto’ concerto dei The Kolors: “Sicuramente hanno rispettato i tempi del contratto ma penso sia stato comunque un evento molto positivo e poi trovo anche giusto che la gente abbia avuto il tempo, dopo la mezzanotte, per girare la città. Forse sarebbe stato meglio iniziare un po’ prima, verso le 22.30 e, con uno spettacolo da 15 minuti dei fuochi d’artificio, tornare con un paio di canzoni, chiudendo il concerto a mezzanotte e mezza. Dopo bisognerebbe solo consentire al pubblico di girare per la città”.
Andrea Di Baldassare, infine, torna ancora sull’evento di metà dicembre dedicato alla musica, ovvero ‘Sanremo Giovani’: “Non dobbiamo assolutamente sottovalutare l’importante l’appuntamento ‘zero’ che si è svolto 20 giorni fa. Dobbiamo lavorare per farlo diventare il ‘secondo’ Festival e portarlo in giro per la città. In questo modo avremo più ritorno sul piano dell’immagine e, per gli operatori del settore, anche un ritorno economico. Per ora il mio giudizio è comunque positivo e mi auguro che, il prossimo anno, si possa lavorare affinchè sia ancora più importante”.