Politica - 20 dicembre 2018, 00:22

Sanremo: dopo una lunga discussione l’ultimo consiglio comunale del 2018 approva le pratiche su videosorveglianza, partecipate e appalti

Votata anche l’adesione alla convenzione tra i Comuni di Taggia, Sanremo, Ospedaletti, Vallecrosia, Camporosso e Ventimiglia per il bando del Ministero a favore della filovia

Dopo la prima ora dedicata a interrogazioni e interpellanze, il consiglio comunale è entrato nel vivo con la discussione dei primi punti.

Il primo è stato quello riguardante la variazione di bilancio per il nuovo progetto di implementazione della videosorveglianza in città per una spesa complessiva di oltre 300 mila euro. Incalzato da Luca Lombardi (FdI) riguardo alla richiesta di ulteriori uomini per le forze dell’ordine, il sindaco Alberto Biancheri ha dichiarato: “Proprio ieri ho posto questa domanda al Questore e ci ha assicurato che arriverà un congruo numero di agenti sul nostro territorio. Penso che le telecamere siano importanti, in questi due anni abbiamo fatto uno sforzo enorme per rifare completamente il progetto, ora abbiamo partecipato a questo bando e, insieme ai nostri uffici, è stato fatto un grande lavoro. Oltre alle zone centrali ci sarà un’implementazione delle telecamere anche in zone periferiche, nei giardini e sulla pista ciclabile”. La pratica ha visto anche la presentazione di un ordine del giorno di Sanremo Attiva con il quale il consigliere Robert Von Hackwitz ha chiesto l’introduzione di progetti per la riqualificazione delle zone degradate che possono favorire comportamenti illeciti.

Si è poi passati alla discussione della delibera riguardante gli indirizzi in materia di consulenze per le società partecipate. L’articolata pratica, così come quella precedente, è stata illustrata dall’assessore alle Partecipate Paola Cagnacci. “Ci sono balzate agli occhi le cifre della Casinò Spa, ma siamo favorevoli a questa pratica” ha dichiarato in discussione Robert Von Hackwitz (Sanremo Attiva) che ha poi presentato un emendamento al documento.

La situazione delle partecipate è disastrosa - ha dichiarato Paola Arrigoni (M5S) - come, ad esempio, Area 24 che aveva come mission un parco costiero, il risultato è che non hanno nemmeno pensato alla manutenzione della pista e ora sono in liquidazione e leggiamo che sono stati dati incarichi per oltre 600 mila euro. Passiamo a Rivieracqua e siamo al disastro più totale, rischiamo di giocarci l’acqua pubblica e in totale in tre anni si sono spesi più di un milione di euro in consulenze. E poi c’è il rischio del conferimento di Amaie. Per quanto riguarda Riviera Trasporti leggo che l’azienda si è rifiutata di rispondere alle richieste del Comune. Arrivando a questa sera possiamo dire che questo documento arriva ‘meglio tardi che mai’, ma ora è davvero troppo tardi”.

Le società nelle quali c’è una partecipazione molto elevata del Comune hanno erogato una media di 1,5 milioni di euro all’anno - ha proseguito Luca Lombardi (FdI) - e ci balzano agli occhi in particolare le cifre della Casinò Spa e, alla luce dei dati, mi chiedo se queste consulenze sono servite a qualcosa".

Per Rivieracqua entro fine gennaio ci vedremo in consiglio per votare il piano concordatario - ha risposto il sindaco Alberto Biancheri - credo che il Comune stia facendo un lavoro enorme sulle partecipate, ma invito anche a prendere ad esempio le situazioni di altri Casinò d’Italia e penso che lo stato di salute di quello di Sanremo sia superiore. Ma ovvio che vogliono visione e strategia. I lavoratori del ristorante stanno attraversando una situazione che non è nostra responsabilità e rivolgiamo a loro un pensiero. Per Area 24, così come per Rivieracqua, ci troviamo ad affrontare una situazione complessa e stiamo avendo un ruolo importante per chiudere bene la questione e dare una continuità a questa società che per noi ha un aspetto importantissimo dal punto di vista turistico. Per la RT entro fine gennaio ci ritroveremo per una delibera che non avrei voluto portare ma che dobbiamo votare per dare un futuro alla società nei prossimi anni e per dare anche lavoro e futuro ai dipendenti. Per Amaie Energia il Comune ha fatto una scelta controcorrente rispetto ad altri ed è stato un momento difficile, sulla spazzatura abbiamo fatto un discorso inverso e sono contento di averlo fatto, con la differenziata siamo passati dal 29% al 61%, ci sono molte cose da migliorare ma Amaie Energia ha dato il proprio contributo. Possiamo migliorare, ma stiamo facendo tutto quello che è nelle nostre possibilità per avere della partecipate che crescano e che diano lavoro al territorio”.

Nel successivo intervento Simone Baggioli (Forza Italia) ha puntato il dito contro Rivieracqua e il paventato aumento delle bollette nei prossimi anni per ripianare il ‘buco’ da 6 milioni di euro. Al termine della discussione l’assise ha votato favorevolmente gli emendamenti di Von Hackwitz e Lanteri per poi votare favorevolmente l’intera pratica.

Il documento successivo è stato quello relativo alla convenzione tra i Comuni di Taggia, Sanremo, Ospedaletti, Vallecrosia, Camporosso e Ventimiglia per la partecipazione al bando del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per un corposo finanziamento per la linea filoviaria (leggi la notizia cliccando QUI). La pratica è stata votata favorevolmente all’unanimità. 

La discussione è poi passata alla discussione del nuovo regolamento per la richiesta di offerta negli appalti, il cosiddetto invito. Verrà allestito un albo fornitori, una dire operativa in provincia al momento della stipula del contratto, l’invito avverrà con il sistema della rotazione ma distinguendo tra le varie categorie in modo che una ditta invitata per una categoria non possa essere chiamata anche per un’altra. Discussione animata in particolare dalla richiesta di Forza Italia e FdI di emulare quanto accade a Genova con il regolamento che prevede che il 50% delle aziende che partecipano allegare siano del territorio.

Vorremmo anche noi tutelare maggiormente le nostre aziende, ma gli uffici non ci firmano i documenti che chiediamo - ha dichiarato il sindaco Biancheri - questo è il miglior compromesso che siamo riusciti a portare in consiglio comunale”. Al termine della discussione la pratica è stata approvata. La seduta del consiglio si è chiusa con una serie di votazioni di debiti fuori bilancio per diverse cause.

Pietro Zampedroni