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Attualità | 18 dicembre 2018, 07:11

Sanremo: la 'Villa degli Ufficiali' di corso Inglesi sempre più nel degrado e preda dei clochard la notte (Foto)

Lo scorso anno il Demanio ha approvato una serie di lavori per 40mila euro circa, per l’interdizione degli accessi al pian terreno ed al primo piano dei fabbricati. Nella determina sono stati anche approvati: pulizia e rimozione degli eventuali rifiuti organici presenti all’interno dei locali occupati abusivamente, nonché la messa in pristino del terrazzo/canali di gronda generanti infiltrazioni.

Sanremo: la 'Villa degli Ufficiali' di corso Inglesi sempre più nel degrado e preda dei clochard la notte (Foto)

Versa nel più totale degrado da diverso tempo e, nonostante fosse stata richiesta dalla Regione per un progetto di valorizzazione, rimane invasa da erbacce e, secondo quanto evidenziato dai residenti di corso Inglesi, è spesso utilizzata da clochard e disadattati, che scavalcano i cancelli per dormire all’interno.

Stiamo parlando della ‘Villa degli Ufficiali’, costruita nel 1901 in corso Inglesi ed occupata da un'antica torre antibarbaresca, su progetto di Pietro Agosti, al quale era stata commissionata dal colonnello inglese Morgan Deril-Jumple Thorn, che l'aveva denominata inizialmente Villa Agnese in onore della moglie, baronessa Agnese di Groppello, e che poi ne mutò il nome in quello attuale. L'edificio, la cui facciata principale è

Nel 1936, in epoca di regime fascista venne adibita a soggiorno per gli ufficiali dell’esercito, come recita un filmato dell’istituto Luce:

All’interno della villa, al cui ingresso il Demanio ha posizionato due solidi catenacci corredati da lucchetti, sono conservate le fastose decorazioni d'epoca con pavimenti in marmo, legno di noce nei salotti, mobili, camini, dipinti, affreschi e stucchi in oro zecchino. La villa è stata acquistata qualche anno fa dal Demanio del Ministero della Difesa e da allora è sempre chiusa e nelle condizioni che si possono vedere nelle foto. Nel 2010 la proprietà venne valutata oltre 9 milioni di euro, ma con il netto calo dei valori immobiliari di questi ultimi anni, il prezzo si potrebbe considerare quasi dimezzato.

Nel 2012 un progetto della Regione vedeva la possibilità di trasformare la villa in un albergo e vi furono diversi incontri tra l’allora Amministrazione guidata da Claudio Burlando e quella matuziana, con Sindaco Maurizio Zoccarato. Da allora però non se ne è più saputo nulla. Dall'esterno è visibile una vegetazione incolta che sta coprendo interamente il parco e, curiosamente, sul cancello qualcuno ha messo la testa di un cavalluccio per bambini.

Lo scorso anno il Demanio ha approvato una serie di lavori per 40mila euro circa, per l’interdizione degli accessi al pian terreno ed al primo piano dei fabbricati. Nella determina sono stati anche approvati: pulizia e rimozione degli eventuali rifiuti organici presenti all’interno dei locali occupati abusivamente, nonché la messa in pristino del terrazzo/canali di gronda generanti infiltrazioni. Ora molti residenti segnalano presenze non particolarmente affidabili, specie di notte, all’interno della villa, un patrimonio da salvaguardare per una delle zone più signorili della città.

Una struttura che potrebbe essere sistemata e, perchè no, potrebbe rientrare negli interessi del Fai, il Fondo Ambientale Italiano, che da tempo segue anche progetti di ristrutturazione di antiche costruzione andate in malora.

Carlo Alessi

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