L’aperitivo organizzato qualche sera fa dal sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha lasciato uno strascico polemico con conseguenze anche nelle dinamiche politiche regionali.
A Taggia, in occasione degli auguri di Natale della Regione Liguria, si è fatta notare l’assenza di rappresentanti di Lega e Fratelli d’Italia, cosa che in un primo momento poteva anche far pensare a un cambio di direzione nel cosiddetto ‘modello Toti’. Ma così non è. Il ‘modello’ è saldo e quella di Taggia è stata una palese protesta dei due schieramenti nei confronti del sindaco Mario Conio, reo di aver partecipato alla cena di Biancheri.
“È stata una presa di posizione perché chi ha beneficiato del sostegno del centrodestra in campagna elettorale (Conio, ndr) sarebbe bene che non andasse a un evento di un sindaco per sostenerlo - commenta duramente Gianni Berrino (FdI) - premesso che è necessaria una collaborazione tra sindaci, e sosteniamo la cosa anche come Regione, quando ci si trasferisce dal piano amministrativo a quello politico le cose cambiano. Io non sono andato per protesta contro l’endorsement di Conio per Biancheri aspettando una sua dichiarazione nella quale afferma che è andato all’aperitivo solo perché gli inviti si accettano e che non farà campagna elettorale per Biancheri”.