“In tre anni l’utile del Casinò di Sanremo è sceso da 2 milioni e 700 mila euro del 2015 ai 485 mila del 2017”. A dichiararlo è stato il consigliere comunale di Forza Italia Simone Baggioli durante la discussione sull’esercizio 2017 del Bilancio Consolidato. Il documento, presentato dall’assessore all’Amministrazione Finanziaria Paola Cagnacci, ha infatti ricevuto le critiche da parte dell’opposizione proprio sul calo registrato dalle società partecipate. Dopo un primo intervento di Robert Von Hackwitz di Sanremo Attiva, ha infatti preso la parola l’esponente di Forza Italia.
“Quella del casinò è la società partecipata più importante ed ha registrato un forte calo – ha aggiunto Simone Baggioli – Questa è una società di rilevante importanza che dovrebbe essere un veicolo di turismo e oggetto di interesse da parte dell’Amministrazione. I dati però non dicono la stessa cosa. Notiamo poi che tutte le società partecipate hanno avuto una diminuzione a cui si aggiunge la situazione drammatica di Rivieracqua. Non vedo quindi che tipo di entusiasmo possa esserci”.
Sulla stessa linea si è dichiarato Luca Lombardi di Fratelli d’Italia. “La strategia che sta attuando l’Amministrazione non mi convince per nulla”.
“In merito all’utile del casinò registrato nel 2017 – ha precisato l’assessore Paola Cagnacci - il consiglio di amministrazione, a livello prudenziale a seguito di un contenzioso con l’Inps, ha accantonato una cifra di 1 milione e 369 mila euro. Se non ci fosse stato, l’utile della casa da gioco sarebbe stato di 1 milione e 700 mila euro”.
La pratica è stata infine approvata a maggioranza.