Bordighera primo comune della provincia di Imperia ad eliminare completamente la plastica monouso? Perchè no, questa è l'intenzione dietro il progetto "Bordighera Plastic Free", presentato in un video dove il sindaco della città delle palme, Vittorio Ingenito introduce l'attività, a margine del consiglio comunale di ieri. A fianco del primo cittadino c'è il consigliere comunale Claudio Gavioli, è a lui che si deve l'idea di attuare questa iniziativa anche a Bordiighera.
Il primo cittadino ha voluto ringraziare pubblicamente il suo consigliere e con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook ha rimarcato le finalità di questa iniziativa: "Al grido di #SalviamoIlNostroMare, il Consigliere Gavioli ha presentato ieri il suo Progetto per combattere la plastica che inquina pericolosamente le nostre acque! Si chiama "Bordighera Plastic Free”, e grazie ad esso potremo limitare l'utilizzo del polietilene, favorendo il riciclaggio, e aiutando di molto il nostro ambiente e i nostri animali! A giorni lo pubblicheremo perchè possa arrivare nelle mani di tutti voi (cittadini ndr), e intanto firmerò un'ordinanza per cominciare a recepirne il contenuto normativo... ma nel frattempo, ecco qui la presentazione: non perdetevela!Oggi è un gran giorno per Bordighera: grazie Claudio!"
IL VIDEO
“Questo progetto parte da altri comuni che vivono il mare ed è nato nell’isola di Lampedusa ed è arrivato piano piano sulle coste liguri, grazie all’intervento del consiglio comunale prima di Vernazza e poi di Portovenere. - racconta Gavioli - Ci ha dato l’input di essere il primo comune della provincia di Imperia a cercare di eliminare la plastica monouso sia dalla vendita che dalla somministrazione di alimenti e bevande sperando che possa essere un esempio seguito dagli altri comuni".
"Il progetto non è altro che seguire una normativa della comunità europea che prevede nel il 2021 la cessazione della vendita di questi materiali e dell’utilizzo. - precisa Gavioli - Siccome è un’ottima intuizione della comunità europea sarebbe molto bello ed opportuno che i comuni sulle coste del nostro Mediterraneo facessero prima rispetto a quello che sono le date stabilite dalla Comunità. Iniziando già adesso possiamo vedere dei miglioramenti nei prossimi anni”.