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Politica | 22 ottobre 2018, 08:00

Italiavanti il 27 ottobre a Milano Stefano Maullu lancia la sfida: "L’unico centrodestra possibile è quello che difende l'Italia e gli Italiani"

Quale scenario futuro si può delineare per l’Italia in Europa? E quale centrodestra serve oggi per tornare ad affermare il ruolo e il peso dell'Italia in Europa? Proprio per trovare una risposta a queste domande l'Eurodeputato Stefano Maullu ha dato vita a ITALIAVANTI

Italiavanti il 27 ottobre a Milano Stefano Maullu lancia la sfida: "L’unico centrodestra possibile è quello che difende l'Italia e gli Italiani"

La sfida che deve sostenere un Parlamentare Europeo oggi è ben diversa da quando sono arrivato a Bruxelles nel 2014. Ora si tratta di difendere gli interessi di un'Italia che in Europa ha subito per troppo tempo decisioni prese da altri. È per questo che mi sono trovato diverse volte a votare in modo diverso rispetto alla linea del mio partito”.

Un'affermazione che pare scontata, quella dell'Europarlamentare Stefano Maullu. “Tutt'altro – continua Maullu – perché Germania e Francia rappresentano un asse sul quale si è orientata tutta la politica europea, un asse che va smontato e ricreato per riequilibrare un'Europa che altrimenti non ha senso di esistere: l'euroscetticismo non solo italiano ne è la piena dimostrazione. Se poi l'europeismo viene incarnato da Macron, si capisce bene quanto sia un modello di Europa malato, che gli Europarlamentari devono combattere, non sostenere, al fine di creare un nuovo modello, in cui l’Italia abbia maggior peso”.

Ma quale modello? Quale scenario futuro si può delineare per l’Italia in Europa? E quale centrodestra serve oggi per tornare ad affermare il ruolo e il peso dell'Italia in Europa? Proprio per trovare una risposta a queste domande l'Eurodeputato Stefano Maullu ha dato vita a ITALIAVANTI, un evento che si terrà nella mattinata di sabato 27 ottobre, a Milano, presso il Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 61. 

Serve un centrodestra che parli in modo chiaro e che sia coerente – spiega Stefano Maullu – perché gli equivoci del recente passato hanno generato solo confusione. Qualche esempio? Il sostegno al Governo Monti e gli avvicinamenti a Renzi, ovvero a soggetti che non hanno fatto gli interessi dell'Italia, hanno portato a uno scollamento di Forza Italia dalle persone che rappresentiamo. ITALIAVANTI significa proprio questo: ridisegnare uno scenario che metta l'Italia in primo piano, senza se e senza ma: prima noi italiani che per certi aspetti ci sentiamo abbandonati, che siano rimasti indietro rispetto ad altre nazioni, che meritiamo risposte diverse da quelle che si perdono in vuoti burocratismi o ideologie. Si vede qualcuno di centrodestra agitare lo spettro dello spread: ecco, 'tifare spread' oggi significa fare il gioco di chi vuole un'Italia debole, come tra l'altro è già successo pochi anni fa, quando forze esterne ci imposero un fallimentare governo tecnico.

Un laboratorio politico volto a individuare sia una nuova posizione dell’Italia in Europa, sia la nuova identità del centrodestra, quindi, che il 27 ottobre a Milano vedrà la presenza di Giovanni Toti, Guido Crosetto, Giampaolo Rossi, componente del CdA della Rai, Alessandro Amadori dell'Istituto Piepoli che presenterà uno studio sui bisogni dell'Italia reale tra crisi economica e fragilità geopolitica, parlamentari, consiglieri regionali, militanti, simpatizzanti: “Abbiamo voluto coinvolgere chi guarda davvero avanti – sono le parole di Maullu – in un momento in cui troppi esponenti di centrodestra sembrano guardare indietro.

Il problema è che non se ne accorgono, o così pare, ma se ne accorgono benissimo gli elettori: non a caso chi strizza l'occhiolino a Juncker e alla Merkel riscontra meno fiducia negli Italiani. A ITALIAVANTI, ci saranno parlamentari, consiglieri regionali, amministratori, militanti, simpatizzanti per parlare chiaro, per dire senza peli sulla lingua ciò che dobbiamo fare per rappresentare meglio l'Italia in Europa: sarà un momento molto diverso dalle solite convention trite e ritrite che finiscono per diventare passerelle di frasi fatte che nulla lasciano di concreto.

Qui vogliamo individuare una nuova collocazione per l’Italia in Europa e un ruolo più concreto per il centrodestra e invitiamo tutte le persone interessate a fare questo a unirsi a noi, per progettare realmente il futuro”.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito a questo LINK

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