Come vuole la tradizione oggi al teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo sono stati consegnati i Premi San Romolo. Una cerimonia molto sentita nel giorno del Santo Patrono della città dei fiori.
L’impeccabile organizzazione curata dalla Famija Sanremasca ha donato ai sanremesi un pomeriggio di festa per rendere ancora una volta omaggio a quelle persone che si sono distinte per meriti e qualità ma che soprattutto sono legate alla storia della città dei fiori. È così che sono stati assegnati questi importanti riconoscimenti:
- il titolo di ‘Cittadini benemeriti 2018’ è stato dato ai coniugi Elsa Ausenda e Marco Renato Carlo;
- il premio San Romolo per l'imprenditoria è stato attribuito ai F.lli Piero ed Enzo Fogliarini;
- il premio per la cultura è andato ad Alberto Guglielmi Manzoni;
- il premio per lo sport a Daniele Moraglia;
- per l’attività sociale a Paolo Alberti;
- la targa d’onore ‘Amico di Sanremo’ invece è stata consegnata all’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, il comandante nazionale della guardia costiera da sempre molto legato alla Liguria ed alla città dei fiori.
E' stato proprio lui a spendere parole cariche di emozione per questa città che l'ha visto anche al comando della Capitaneria di Porto locale. "...La solidarietà è un valore assoluto. Chi la fa sta bene quanto chi la riceve. In una società dove la solidarietà è diffusa tutti stiamo meglio. Sono parole che dovrebbero valere per tutti. Quando vengo a Sanremo mi sembra di non essere mai andato via. Ogni volta che torno in città con mia moglie sono davvero molto contento" - ha commentato l'ammiraglio Pettorino.
Molto sentito il discorso del sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri. Il primo cittadino ha voluto rendere omaggio alle forze dell’ordine ed al mondo delle associazionismo che ogni giorno operano ‘lontano dai riflettori’ rendendo la città un posto migliore ed aiutando l’amministrazione. Il sindaco ha colto l’occasione per elencare anche le diverse progettualità portate avanti in questi 5 anni di amministrazione, ricordando che proprio tra alcune settimane sarà ultimato il lavoro per portare l’acquedotto a San Romolo, sulle alture matuziane. Infine, il primo cittadino ha chiosato citando una frase: ‘Nessuno ha detto che sarebbe stato facile hanno solo detto che ne sarebbe valsa la pena’.
La cerimonia ha visto diversi momenti di intermezzo musicale ed in particolare di cultura. Il presidente della Famija Sanremasca, Leo Pippione, ha speso importanti parole per presentare un romanzo dall’anima sanremasca, "Verezzo - Storie di santi, di codici e di cavagni" di Giancarlo Rilla. Un’opera che presenta al lettore alcuni angoli poco noti ma caratteristici del passato matuziano. Una fotografia di rara bellezza.
I festeggiamenti per San Romolo non sono ancora finiti. Domani, domenica 14 ottobre, per tutta la giornata, è prevista la tradizionale ‘Fiera d’ottobre’ in piazza Eroi Sanremesi e, alle 16.30 al Teatro dell’Opera del Casinò, appuntamento con l’8° ‘Concerto di San Romolo’, a cura del circolo Ligustico.