Politica - 12 ottobre 2018, 17:14

Protezione Civile: dalla Regione ok a 4 milioni di euro per le imprese colpite dalle alluvioni del 2016

Dei 4 milioni di euro, 3,7 milioni sono destinati alle attività economiche danneggiate delle province di Imperia e Savona, mentre 300mila euro per quelle della provincia di Genova.

Approvate dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, le procedure per la concessione di circa 4 milioni di euro di agevolazioni a favore delle attività economiche e produttive – non agricole - danneggiate dagli eventi metereologici che nel 2016 hanno colpito le province di Imperia e Savona - 24 e 25 novembre – e la provincia di Genova – 13 e 14 ottobre.

Dei 4 milioni di euro, 3,7 milioni sono destinati alle attività economiche danneggiate delle province di Imperia e Savona, mentre 300mila euro per quelle della provincia di Genova. “I finanziamenti in arrivo testimoniano il grande lavoro compiuto dalla Giunta regionale per vedere riconosciuto dal Governo lo stato di emergenza per la tromba d’aria che aveva colpito le zone di Nervi e Bogliasco nell’ottobre 2016 e il maltempo del novembre dello stesso anno nei territori di Imperia e Savona – ha dichiarato l’assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedorne -  Grazie all’opera compiuta siamo riusciti ad ottenere risorse preziose, per le aziende colpite dai danni, con cui potranno essere avviati i bandi”.

“Si tratta di un ristoro molto atteso dalle aziende dei territori colpiti, che finalmente, a distanza di due anni dagli eventi calamitosi, potranno ottenere un contributo con risorse statali - ha aggiunto l’assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Benveduti - Possono beneficiare dei contributi le attività economiche e produttive che hanno presentato la segnalazione dei danni subiti in conseguenza degli eventi alluvionali”. 

 

Le domande di contributo – scaricabili dal sito di Regione Liguria - devono essere presentate alla Camera di Commercio competente, da domani, 13 ottobre, fino a mercoledì 21 novembre.