Proseguono senza sosta le attività filantropiche e sociali del sodalizio ventimigliese “Le ragazze di Wilma e..” che opera per la salvaguardia e conservazione del patrimonio artistico/architettonico del centro storico. L’ultimo importante traguardo è l’acquisto di una teca che consentirà nuovamente ai fedeli la fruizione dell’opera più preziosa della Cattedrale dell’Assunta.
E’ una tavola di Barnaba da Modena raffigurante la Madonna col Bambino, un dipinto su tavola risalente alla seconda metà del 14° secolo che era stata ritirata dalla Cattedrale nel 1982 per ragioni di sicurezza e custodita nel Vescovado di Ventimiglia. Precluso per decenni alla vista dei curiosi e turisti oggi, grazie alla teca di protezione realizzata, sarà nuovamente faro di luce e speranza per fedeli e visitatori.
Al momento, però, poiché si è in attesa di mettere in sicurezza la cappella espositiva, l’opera sarà visibile unicamente durante le funzioni liturgiche e le visite guidate. Presto verrà organizzata la presentazione del lavoro svolto. Inoltre il ricavato di alcuni “service” a scopo benefico, realizzati dalle “ragazze” nei mesi estivi, permetteranno il completamento del restauro di importanti elementi architettonici dell’Oratorio dei Bianchi.
Il gruppo, che può contare sulle diverse professionalità e competenze dei membri, è molto attento alle problematiche sociali. Camminare insieme, per superare un tratto di sentiero accidentato, è una delle finalità scelte dall’ associazione per portare sostegno e aiuto a chi si trova in difficoltà. Con le offerte raccolte siamo venuti incontro a significative situazione di disagio economico che hanno colpito alcune famiglie ventimigliesi.