Mentre emergono nuovi dettagli sul tragico incidente di caccia costato la vita al 18enne Nathan Labolani, abbiamo interpellato Luca Calvini, presidente di Federcaccia Imperia.
Nelle ultime ore, specie sui social, si è scatenata una vera e propria caccia al cacciatore con una levata di scudi contro chi imbraccia il fucile sulle nostre colline. “Innanzitutto vogliamo esprimere il nostro rammarico per l’accaduto perché si tratta di un’imprudenza da entrambe le parti – commenta Calvini ai microfoni di Sanremo News – il compito delle associazioni venatorie è anche quello di continuare a formare i cacciatori anche sul tema della sicurezza”.
“Ciò non toglie – prosegue Calvini – che è sgradevole il comportamento di certe associazioni animaliste che cavalcano un tragico incidente per le loro battaglie. Ci sono incidenti mortali anche in altri campi, bisogna sempre ragionare sulla possibilità di andare nella direzione della sicurezza”.
“Raccomandiamo sempre di accertarsi di tutto quando si ha un’arma in mano e anche in questo caso è stato verificato che tutto fosse in sicurezza – conclude Calvini – sono prescrizioni di legge che seguiamo molto volentieri, avvisiamo sempre le persone che si trovano nei boschi con i cartelli, con gli avvisi sonori e con l’abbigliamento ad alta visibilità. Speravamo che un incidente come quello di Apricale non accadesse mai nei nostri territori”.