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Attualità | 27 settembre 2018, 18:31

Giornata Mondiale del Turismo: gli auspici degli amministratori in ottica 2019 tra tecnologia, nuove frontiere e la ricerca di una maggiore qualità

La ricorrenza del 27 settembre è l’occasione buona per snocciolare le buone intenzioni per gli anni a venire

Giornata Mondiale del Turismo: gli auspici degli amministratori in ottica 2019 tra tecnologia, nuove frontiere e la ricerca di una maggiore qualità

Oggi, 27 settembre, è la Giornata Mondiale del Turismo. Turismo che, nonostante la crisi generale, è ancora il principale volano dell’economia del nostro territorio.
Per un auspicio in ottica 2019 abbiamo contattato gli amministratori delle principali località turistiche della provincia di Imperia, tra auspici e progetti innovativi per puntare su un turismo sempre più attuale e competitivo sul mercato internazionale.

A Imperia c’è molto lavoro da fare per migliorare il turismo ed ecco come pensa di agire l’assessore al Turismo Gianmarco Oneglio: “La nostra idea è quella di puntare su un turismo di qualità, migliorando tutti gli asset che concorrono allo sviluppo di tale settore. Per esempio la cultura, lo sport, le manifestazione migliorare l’appeal che ha il comune di Imperia sulle altre realtà proponendoci come località di elevato standard qualitativo. Questo grazie alla nostra costa, ma anche al bellissimo entroterra. Credo sia fondamentale puntare anche sull’essere la città della vela, soprattutto ora con Columbus 2021. Sempre a livello marino cercheremo di ottenere la bandiera blu, tra le priorità dell’amministrazione. L’idea di fondo rimane quella di presentare un Imperia più viva, più pulita come città a misura d’uomo, sicura e che con un ora di viaggio porta in Francia, in montagna o a Genova. Dobbiamo lavorare sul turismo ittico e su quello degli agriturismi offrendo in generale un turismo diverso fatto con il cuore e che comprenda una parte esperienziale. Non va infine dimenticata ovviamente la ciclabile, la realizzazione di quest’opera porterà di per sé maggior turismo e arricchirà notevolmente la nostra città collegandola alle strutture ricettive di quelle vicine”.

Marco Sarlo, assessore al Turismo del Comune di Sanremo, ha le idee chiare sulla direzione da prendere: “Alla Waterstone Cooking Week alla quale sto partecipando a New York quest’anno ci si dedica allo sviluppo digitale per lo sviluppo del turismo e mi auguro che succeda anche a Sanremo. Abbiamo già iniziato, il nostro comparto digitale era scarso, adesso abbiamo iniziato anche noi ed è stato fatto in maniera interessante con il nuovo portale “Sanremo Plus”. L’auspicio per il 2019 è quello di entrare nei grandi circuiti di sviluppo, tutto il mondo è andato in questo senso, quello che si faceva a livello promozionale anche solo cinque anni fa non è più aggiornato, ora è tutto soppiantato dalla gestione elettronica. Questo agevolerà discorsi non solo turistici ma anche politici, più la gente viaggia più si impara a fare turismo. Dobbiamo girare anche noi, non solo ricevere i turisti. Dobbiamo conoscere altri modi di pensare, aiuta l’integrazione. La Giornata del Turismo è un momento importante, nato 40 anni fa quando sono state introdotte le ferie pagate per permettere ai lavoratori di viaggiare con un’ottica non solo di riposo, ma anche di sviluppo. Mi auguro che la gente viaggi non solo per andare su una spiaggia, ma anche per conoscere qualcosa di nuovo. Proprio qui a New York abbiamo visto come si possa promuovere la propria destinazione anche offrendo e spiegando un’esperienza culinaria con i prodotti della nostra zona. Quattro colleghi di tre regioni diverse si uniscono per promuovere i propri alberghi ma soprattutto le destinazioni con le loro attrazioni a livello culturale e gastronomico al cospetto di un target molto esigente”.

Diano Marina rimane uno dei luoghi con il maggior bacino di turismo della provincia. Ecco come si può ancora migliorare secondo il sindaco Giacomo Chiappori: “Quello che cerchiamo di realizzare è un aumento del livello di ciò che possiamo offrire. In aggiunta a questo vogliamo tornare a essere turismo delle famiglie, no mordi e fuggi ma essere un autentico posto vacanze dove la gente si possa fermare per 15-20 giorni. Qui si può godere del mare, molto pulito grazie anche agli ultimi lavori di collettamento, e del nostro splendido entroterra in un connubio mare-monti che va sfruttato. Faremo ancora un workshop a dicembre per pubblicizzarci nei paesi del nord Europa che rimangono il nostro bacino migliore. Infine saranno fondamentali due opere che spero di veder realizzate: la ciclabile che ci colleghi a Bordighera, ma che dipenderà dalle scelte di Imperia, e un palacongressi che ci permetterebbe di raccogliere appunto il turismo congressuale”.

Zampedroni - Bonsignorio - Alessi

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