Un autunno di controlli sugli alberi di Taggia con particolare attenzione a quelli in prossimità delle scuole

Prosegue l’azione di controllo sul patrimonio arboreo di Taggia con una particolare attenzione a tutti quegli arbusti che insistono in prossimità degli edifici scolastici. In autunno il Comune proseguirà con queste verifiche per avere un quadro aggiornato sul verde pubblico cittadino e sul suo stato di salute. In particolare sono già stati programmati alcuni interventi di taglio e di accertamento su Taggia.

Questa attività rappresenta anche uno dei principali obiettivi di mandato dell’amministrazione del sindaco Mario Conio. Attraverso questa azione preventiva di controllo è emersa l'urgenza e quindi la necessità di eliminare numerosi alberi per evitare che qualche cittadino potesse rimanere ferito.

Oltre alle palme del viale delle Palme, ormai compromesse dal punteruolo rosso, il Comune, è stato costretto ad eliminare alcune piante secolari, rappresentative di questo borgo e comunque legate ai ricordi di molti tabiesi. Si è trattato di interventi prima di tutto giustificati attraverso le perizie degli agronomi e per la salvaguardia dell'incolumità delle persone. Ed è proprio dagli ultimi controlli effettuati che sono emerse le pessime condizioni di due pini, tra i cinque alberi presenti, nella zona dell’asilo di Taggia. Per loro l'unica soluzione sarà il taglio. Situazione analoga ma forse con esiti diversi per un maestoso cedro che trova dimora nel parco intorno a villa Boselli. In questo caso, l’amministrazione sta studiando come intervenire per evitare il peggio ad un altro storico albero di Arma, magari utilizzando nuovi sistemi di sostegno.

Intanto, nel corso delle prossime settimane, l’amministrazione procederà alla verifica sulle alberature di altre due zone considerate sensibili: via Lungo Argentina e via Ottimo Anfossi. I due polmoni verdi di Taggia saranno controllati minuziosamente per vedere lo stato di questa splendida vegetazione arborea. Un’operazione di natura preventiva in vista del maltempo che potrebbe caratterizzare i prossimi mesi e quindi di salvaguardia per le tante famiglie che ogni giorno trovano ristoro e relax all’ombra delle chiome di questi giganti verdi.