Bordighera: dimissioni del consigliere Sapino, il commento dell’opposizione sulla spaccatura nella maggioranza

“In realtà non mi stupisco quello di Bordighera Vince era stato un raggruppamento un po’ in reazione, se non in antagonismo, alla Giunta precedente, piuttosto che un gruppo ispirato da idee comuni.” A dirlo è Mara Lorenzi, consigliere d’opposizione del comune di Bordighera che commenta così la spaccatura che in questi giorni ha coinvolto l’Amministrazione della città delle palme. “Se manca un filo conduttore interno che tiene le persone entusiaste e vicine, manca qualcosa - conclude il consigliere Lorenzi. 

Di parere molto simile, il consigliere Giuseppe Trucchi: “La sensazione che abbiamo, come gruppo - spiega - è che al di là delle dimissioni ci siano parecchie tensioni interne di almeno due consiglieri che sono scontenti. Ho la sensazione che questa maggioranza critichi molto quello che è stato fatto in passato, ma non riesca a fare proposte per il futuro. Ci sono parecchie tensioni che pare non finiscano con queste dimissioni, mi sembra difficile governare una città con queste tensioni".  

Molto critico dal punto di vista politico l’ex Sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca: “Subito dopo le elezioni il Sindaco Ingenito ha fatto della squadra il punto di forza - spiega l’ex Sindaco - a distanza di 90 giorni ci troviamo con due persone in meno in maggioranza, una messa alla porta e una uscita di sua volontà. Anche la dichiarazione che fece il Sindaco il 14 luglio su Ramoino, non era tale rispetto a quanto dice Sapino. Il primo cittadino viene sbugiardato da quest’ultimo, il che lascia alcuni pensieri sulla credibilità di quel viene detto da questa Amministrazione. A me capitò con gli stessi consiglieri, all’epoca non ci si nascose dietro un dito, si accettò la situazione. Nel mio caso, inoltre, successe dopo 4 ani, non dopo 90 giorni, avevamo anche maturato tre anni e mezzo di esperienza amministrativa, quindi siamo andati avanti. questo mette l’Amministrazione in una condizione di grave difficoltà rispetto alla cittadinanza. Loro hanno l’onere di amministrare e di dare stabilità, quanto successo comporta un danno per Bordighera. Auspico che si risolvano le divergenze interne al gruppo di Bordighera Vince e che possano trovare la coesione per portare avanti l’impegno che hanno assunto di fronte agli elettori".