E’ iniziato questa mattina alle 11 nell’ufficio del Sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, l’incontro che ha visto la sua Giunta e alcuni consiglieri confrontarsi con il Presidente del Partito Democratico Matteo Orfini in visita nella città di confine. Presenti, insieme al primo cittadino, il Vice Sindaco Silvia Sciandra, gli Assessori Gino Bedini e Gabriele Campagna, i consiglieri Patrizia Acquista, Diego Ferrari e Mauro Lazzaretti.
Dopo un momento di confronto, la delegazione si è spostata al Campo Roja dove il Presidente Pd ha potuto far visita al centro d’accoglienza: “Qui la situazione è migliorata ed è sicuramente più tranquilla rispetto a qualche anno fa - ha detto Matteo Orfini ai nostri microfoni a conclusione della visita - anche perché è stato fatto un buon lavoro da parte dell’Amministrazione comunale e della Croce Rossa. Si è cercato di dare una soluzione accettabile e vivibile ad un problema molto complesso. Su Ventimiglia si è scaricata un’emergenza oggettiva, la città è diventata un luogo non solo simbolico, ma l’epicentro di un problema globale come la gestione dei flussi migratori. Con grande impegno e fatica si è localmente costruita una soluzione, si è cercato di dare una risposta, spesso anche in solitudine”.
Ed è proprio questo aspetto che si può cogliere dalla visita di Matteo Orfini nella città di confine, proprio a conclusione di un’estate tutto sommato più facile rispetto alle precedenti in termini di flussi migratori, presenze e passaggi sul territorio cittadino.
Perché a Ventimiglia proprio oggi e cosa pensa di quell’ala del Partito Democratico che ha criticato alcune scelte del Sindaco Ioculano come ad esempio l’ordinanza sulla distribuzione del cibo? “Non sempre c’è stato il sostegno che sarebbe necessario in questi casi - ha risposto il Presidente Pd - adesso basta entrare in questo centro per capire che c’è una situazione sicuramente migliore rispetto a qualche anno fa. Io sono venuto quando sono stato invitato, sarei venuto anche prima, ma non è capitato. Non credo sia il caso di riaprire polemiche ormai vecchie di anni, è ovvio che quando ci si trova a dover gestire una situazione così complessa non è mai semplice farlo, soprattutto in una città di 25 mila abitanti che si trova a gestire un fenomeno del genere.
Se guardiamo i risultati di oggi, possiamo dire che c’è stata una gestione che consegna una situazione vivibile in cui i diritti sono garantiti, i migranti possono vivere in una situazione decorosa e tutto sommato accettabile, anzi, rispetto a tante altre realtà che mi è capitato di visitare nel paese, questo è un campo che ha un livello di vivibilità molto alto, per merito chiaramente della Croce Rossa. Oggi qui c’è sicuramente una situazione migliore e accettabile”.
“Abbiamo fatto una visita anche per far vedere lo stato dell’arte adesso - ha spiegato il Sindaco Enrico Ioculano - con dei numeri contenuti rispetto a quelli a cui siamo abituati e con un centro che è ben tenuto a discapito di tutte le polemiche che normalmente accompagnano questa struttura. Un’altra occasione per dimostrare il lavoro che viene fatto dalla Croce Rossa e da tutti i suoi addetti, i volontari che partecipano alla vita di questo campo, nonché alle forze dell’ordine che ne garantiscono la sicurezza, non solo qua, ma su tutto il territorio. E’ stata anche l’occasione per fare un quadro generale della situazione”.
La visita del Presidente dem fa pensare ovviamente alle prossime elezioni cittadine che vedranno la città di Ventimiglia votare la nuova Amministrazione comunale, ma su questo sia Orfini che lo stesso Ioculano sembrano non aver fatto cenno durante l’incontro di oggi.
“Se devo essere sincero no, non abbiamo parlato delle prossime elezioni” ha detto il primo cittadino, mentre sull’argomento il Presidente Orfini rimanda ovviamente alle scelte dell'attuale Sindaco, nonché al gruppo dirigente territoriale, evidenziando una difficile situazione nazionale del Partito Democratico.
“Siamo in una fase molto complicata - conclude Orfini - abbiamo appena perso le elezioni, stiamo ricominciando a ricostruire e a rimettere in piedi il partito facendo un importante lavoro in vista delle prossime scadenze, noi corriamo ovviamente per vincere. Sulla figura di Ioculano, spetta prima di tutto a lui decidere, e c’è un gruppo dirigente. Noi, a differenza di altri, siamo un partito democratico, queste decisioni vengono prese localmente e territorialmente".