“Tireremo il porto fuori dalle secche in cui è stato trascinato”. Lo ha detto il Sindaco Claudio Scajola questo pomeriggio all’inaugurazione della ventesima edizione delle Vele d’Epoca che si è svolta in calata Anselmi.
Una dichiarazione, quella di Scajola, ribadita nel corso dell’intervista finale, che non è passata inosservata. L’ex Ministro si riferisce alla vicenda penale, ormai conclusasi con l’assoluzione in appello dell’imprenditore Francesco Bellavista Caltagirone, costruttore del porto, ma anche ai contenziosi civili e alle richieste danni.
“Abbiamo iniziato un lavoro importante per cercare di risolvere i contenziosi che gravitano attorno a questo porto – ha detto Scajola - che è stato trascinato nelle secche di vicende giudiziarie interminabili, dove quelle penali sono finite, ma rimangono tutte quelle civili e quelle di richieste danni. Stiamo lavorando per risolverle e nel contempo cerchiamo di fare ciò che è già compatibile per migliorare e progredire la costruzione di questo porto. Come avete visto la parte del famoso muro verso la Capitaneria, verso il Museo Navale, l’abbiamo buttato giù e abbiamo creato un altro ulteriore passo per rendere questo porto ancora più bello e per rendere questa città più vivibile e che possa attirare turisti e fare economia”.
Sulle Vele d’Epoca inaugurate oggi, Scajola commenta:
“In un momento di difficoltà economica come quello che viviamo, con l’Assonautica con i nuovi organismi nati pochi mesi fa, con l’amministrazione comunale che ha festeggiato da pochi giorni due mesi, è un miracolo questo evento odierno. Bravissimi gli organizzatori, tutto il Comune è stato impegnato in tutti i settori per dare una mano. Avete visto che l’accoglienza della banchina non è stata mai così bella, così anche la dislocazione degli stand e anche la ricchezza e la qualità degli stand. Poi la cosa principale, gli attori protagonisti, e cioè le vele. Sono più di sessanta, un buon dato. Due mesi fa forse eravamo più pessimisti, e soprattutto sessantuno, sessantacinque forse, imbarcazioni di pregio. Quindi mi pare che in questo momento di congiuntura economica difficile, di clima molto triste sull’economia della nostra nazione, in uno scenario globale di difficoltà, credo sia un risultato molto bello quello che è stato raggiunto, ma faremo sicuramente ancora meglio nel futuro”.