Alfredo Nobel (1833-1896)
è stato un valente chimico svedese inventore della dinamite.
Con lo sfruttamento dei brevetti delle sue scoperte e delle fabbriche impiantate in tutto il mondo, raccolse un immenso patrimonio.
Volendo essere ricordato non come inventore di strumenti di morte, ma per il suo sostegno al miglioramento della scienza e della pace mpndiale, nel 1895, firmando a Sanremo il suo famoso testamento, istituì i riconoscimenti diventati noti come premi Nobel.
Nel 1891 si trasferì a Sanremo per via dei suoi problemi polmonariNella nostra città acquistò dalla signora Rosa Cassini la villa che oggi porta il suo nome, allora Villa Patrone, situata nel quartiere orientale, tuttora Corso Cavallotti.
La villa possedeva un grande parco con l’accesso diretto al mare che gli valse la concessione di 70 metri quadrati di terreno sulla spiaggia, antistante la Villa. Vi costruì un lungo pontile proteso sulle onde ed un padiglione appartato dove continuò a effettuare i suoi esplosivi esperimenti confortato dall’autorizzazione comunale, ratificata dal prefetto di Porto Maurizio il 18 dicembre 1892.
La sua quotidiana attività di ricerca sanremese si concentrò sostanzialmente su due nuovi tipi di polvere senza fumo e sulla produzione di materie elastiche per surrogare il caucciù. La sua più importante scoperta locale si basa su una polvere progressiva senza fumo, destinata ad usi militari, che costituisce un derivato della balistite.
I suscettibili vicini di casa dello scienziato, in particolare un tale avvocato Rossi, si lamentarono per l’attività svolta all'interno del laboratorio, interessando l’amministrazione con una denuncia.
Nobel pose fine alla questione acquistando la proprietà Rossi, battezzata Villa Miraflores, con atto dell'8 maggio 1894.
Pochi anni dopo, un'emorragia cerebrale lo colpì il 10 dicembre 1896; il suo corpo venne imbalsamato dai medici sanremesi Bobone e Martemucci Nel pomeriggio del 17 dicembre il reverendo svedese Nathan Söderblom, celebrò le esequie e l'imponente funerale sfilò nelle vie cittadine alla presenza delle massime autorità. Il sindaco Augusto Mombello, espresse con una lettera ai nipoti di Alfredo Nobel il profondo cordoglio di tutta l'Amministrazione Comunale di Sanremo per la scomparsa dell'illustre scienziato.
La Villa, in seguito divenne un albergo per molti anni sinché, dopo il secondo conflitto mondiale, venne restaurata mantenendo i caratteri che Nobel aveva le aveva dato, applicando quelle forme eclettiche di grande eleganza che ne fanno ancora oggi un punto di attrazione per il turismo internazionale.
La Mostra SANREMO e l'EUROPA in svolgimento a Santa Tecla sino al 9 settembre, è strettamente collegata al copioso patrimonio artistico e storico esistente nel Museo Civico di Piazza Alberto Nota in Sanremo, con la Pinacoteca Rambaldi di Coldirodi e la Chiesa di Santa Brigida nella Città vecchia; tutti luoghi che invitiamo caldamente di visitare. –
- Ingresso libero orario 17- 23.
Chiusura settimanale: il Lunedì
- Programmi Questa sera LUNEDI’ 27 Agosto all'Ariston-Sala 1 - Ore 21,15 verranno proiettati il documentario Sanremo la perla d’oro - ed il Film - Ma l'amor mio non muore - di Mario Caserini girato a Sanremo nell'anno 1913. La cittadinanza è cordialmente invitata dall’Ariston, dal Polo Museale di Genova, dal Comune di Sanremo e dal Club per l’Unesco di Sanremo nell'ambito delle manifestazioni collaterali alla Mostra Sanremo e l'Europa. Giovedì 30 agosto ore 21: “Parole scritte, lette, cantate e recitate" A cura di Elio Marchese: recita l’attore Gianni Modena e canta il tenore Gabriele Esse accompagnato dal maestro Carlo Zaccaria |
La Mostra proposta dal Club per l’Unesco di Sanremo “Sanremo e l’Europa: l’immagine della città tra Otto e Novecento” che si svolge a Santa Tecla resterà aperta sino al 9 settembre, e si avvale del Patrocinio del Polo Museale Ligure, del contributo del Comune di Sanremo, del prezioso aiuto degli Sponsor Banca di Caraglio, COOP Liguria, C.N.A. Imperia, UNOGAS e Impresa Marino Sanremo.