Riceviamo e pubblichiamo la comunicazione firmata dal sindacato Ugl Terziario Casinò di Sanremo.
In merito agli articoli usciti su i media da parte della Casinò Spa, il sindacato Ugl terziario esprime amarezza in merito a quanto emerso dagli articoli.
A distanza di 36 ore dal crollo del ponte attribuire una perdita di 200.000 euro rispetto all'anno precedente è di cattivo gusto.
Soprattutto perché per ovviare a ciò basterebbe davvero poco: nel giro di 8 mesi per recuperare 1.300.000 € di minori introiti.
Invece si preferisce forse attribuire al crollo del ponte la mancanza di strategie ed investimenti pesanti, non solo per il reparto slot, ma pure per i giochi lavorati, (gli unici a creare occupazione) e soprattutto cominciare a chiedere conto a chi ha scelto politiche fallimentari .
Ad avvalorare la nostra tesi pure il comunicato della Federalberghi la quale afferma che non ha portato via nulla.
E allora è giunto forse il momento che la proprietà cominci a mettere in discussione l'operato di qualche dirigente augurandoci non si presti ad attacchi contro i dipendenti attribuendo loro pure la causa de crollo.
Rimanendo fiduciosi ed in attesa dei prossimi passi da parte del Cda e del Consiglio Comunale.