Economia - 16 agosto 2018, 11:53

Nuova normativa ESMA: i consigli di 24Option

Questo ente ha varato un nuovo piano che imprimerà una forte stretta a tutto il mondo del trading online.

Il settore del trading online è soggetto di recente a un gran numero di cambiamenti. Gli enti regolatori sono entrati pesantemente in campo con l’intento di regolamentare il settore con nuove norme che possano rendere più equi gli scambi finanziari e meno rischiosi in termini di perdite per i clienti dei broker.

Dal 1° agosto entreranno in scena le nuove disposizioni e regole volute dall’Autorità Europea degli strumenti finanziari e dei mercati, la cosiddetta ESMA. Questo ente ha varato un nuovo piano che imprimerà una forte stretta a tutto il mondo del trading online.

Recenti studi avevano dimostrato come gli operatori finanziari specie se poco esperti rischiavano sempre di andare incontro a perdite importanti perché non consapevoli dei rischi nel campo del trading specialmente per quanto riguarda la leva finanziaria sui CFD.

Inoltre, è ormai attivo dal primo agosto anche un ulteriore provvedimento che vede la sparizione delle opzioni binarie dal settore del trading online, essendo state giudicate non adatte ad essere utilizzate come strumenti finanziari professionali.

Cos’altro cambia nel settore del trading online lo abbiamo chiesto a CimoAsmd.it, un portale specializzato nel trading online anche su 24Option, importante broker che una volta abbandonato il settore del trading binario si è dedicato totalmente ai CFD su Forex e altri mercati finanziari.

Le novità nel trading secondo 24Option

Le misure dell’ESMA sono state introdotte a titolo temporaneo, quasi come se si volesse fare una prova per capire quali impatti la nuova normativa porterà nel settore del trading online. Il periodo di prova sarà protratto per 3 mesi, ma sembra che quasi certamente le nuove regole diventeranno definitive.

Scendiamo di più nel dettaglio dei cambiamenti. In particolare, per i CFD l’ESMA ha decido che deve essere ridotta la leva finanziaria, di cosa si tratta esattamente? Del rapporto tra capitale nominale e il margine di negoziazione che definisce la reale esposizione di chi fa trading online.

Con una leva finanziaria 1:100 ad esempio se il margine (capitale reale del trader) è di 100 euro, il capitale nominale è invece di 10.000 euro, ovvero 100 volte tanto. Ma vediamo la seguente tabella per capire quali sono i cambiamenti in atto, in pratica la leva viene ridimensionata:

·         30:1 per le maggiori coppie di valute;

·         20:1 per le coppie valutarie secondarie, l’oro e gli indici maggiori;

·         10:1 per le materie prime diverse dall’oro e gli indici secondari;

·         5:1 per i capitali individuali e altri valori di riferimento;

·         2:1 per le criptovalute.

Poi nel settore del trading ci sarà anche un’altra importante novità. La protezione dal saldo negativo per gli utenti sarà obbligatoria per tutti i broker, in tal modo non sarà più possibile perdere più del capitale presente sul proprio conto di trading online.

La soluzione di 24Option

Se è vero che una leva finanziaria troppo elevata rappresenta un livello di rischio troppo esagerato per i traders inesperti, è vero anche che i più esperti invece sono molto più in grado di gestirla. Per questo il broker 24Option ha deciso, in rispetto della normativa, di continuare ad offrire leve più alte, ma solo per quei traders che sono in grado di dimostrare una grande esperienza di negoziazione pregressa.