Partirà nei prossimi giorni a Imperia un servizio radicale di pulizia dei tombini. Saranno circa 500 le caditoie, segnalate come le più critiche, che saranno interessate dagli interventi.
Tra queste figurano quelle situate in via Garessio, via Spontone, via Agnesi e largo Ghiglia, via Pira, via Argine Sinistro, via Argine Destro, lungomare Vespucci, viale Matteotti (dal Catasto al Comando dei Carabinieri), corso Garibaldi (da Galleria Gastaldi a Via Cascione), corso Roosevelt (da Via delle Valli a Piazza Roma), via De Tomaso e via Scarincio (zona Hotel Croce di Malta).
In contemporanea partirà un servizio di derattizzazione. Le trappole per topi presenti in città aumenteranno del 50%: dalle attuali 300 in funzione si passerà a 450 e per tutte sono state previste quattro ricariche. Sarà attivato anche un servizio di disinfestazione dalle blatte.
"Vogliamo una città pulita e attenta alle manutenzioni”, spiega il sindaco Claudio Scajola. "È inaccettabile che sette tombini su otto a Imperia siano ostruiti. È il segno dell'incuria che questa città ha dovuto sopportare per troppo tempo. Partiremo con le caditoie che ci sono state segnalate con priorità massima, anche in vista dell'autunno e dell'arrivo delle perturbazioni”.
“La pulizia urbana è il prerequisito di una qualsiasi città che voglia proporsi come meta turistica”, sottolinea il primo cittadino. "Questi interventi si sommano alla scelta di partire dal 1° febbraio 2019 con la raccolta differenziata porta-a-porta e all'intensificazione della pulizia di strade e marciapiedi che avverrà già dal prossimo 1° settembre con l'impiego di un maggior numero di uomini e di mezzi”.