Conti alla mano “Saldi di Gioia” 2018 non soddisfa i commercianti sanremesi. La manifestazione ideata per promuovere gli ultimi sconti dell’estate ha registrato un netto calo rispetto allo scorso anno, specie il sabato.
Una flessione prevedibile, secondo alcuni, in linea con un’estate non entusiasmante e iniziata in ritardo per via del meteo che ha penalizzato non poco il mese di giugno. Stando a quanto afferma Confcommercio per voce del responsabile del comparto tessile Paolo Lavista, la domenica “Saldi di Gioia” si è dimostrata in linea con il 2017 mentre al sabato si è registrato un calo del 35% di presenze e incassi sull’anno precedente.
“Rispecchia l’andamento dell’estate – afferma Lavista ai nostri microfoni – è andata male con meno clienti e meno acquisti. Peccato per il sabato, per noi era un giorno molto importante. Al mattino l’affluenza è stata buona ma nel pomeriggio c’è stato un calo vertiginoso. Chi ha aperto la sera dalle 21 alle 22, però, ha avuto modo di recuperare”.
E la soluzione per risollevare “Saldi di Gioia” potrebbe arrivare proprio dall’orario serale. “Per il prossimo anno sarebbe il caso di promuovere anche la sera, dalle 21 in poi” conclude Paolo Lavista.
Il futuro di “Saldi di Gioia” potrebbe proprio puntare sull’apertura serale. Al pomeriggio, infatti, è troppo forte la concorrenza delle spiagge, specie con un clima benevolo. La sera, dopo cena, è possibile che residenti e turisti siano maggiormente inclini allo shopping in centro. Così come, sempre stando ai dati di Confcommercio, è successo al sabato quando, al mattino, complice anche la presenza del mercato, le vendite e le presenze a “Saldi di Gioia” si sono rivelate soddisfacenti.