Dal 4 al 18 agosto presso la Hellory Art Gallery di Piazza San Francesco 10 ad Oneglia, dalle ore 18 alle ore 21, si svolgerà la mostra "Botanik" di dipinti ad olio su tela dedicata alle piante che nascono in luoghi ostili, a bordo strada o in ambienti chiusi che ne limitano lo sviluppo. Piante che perseverano con il loro rigoglìo e vitalità nel dimostrare quanto l'ambiente sia al tempo stesso limite e opportunità, la cui selvaggia bellezza è divenuta fonte di ispirazione nel percorso lungo kilometri che l'artista si trovò ad affrontare quotidianamente e a piedi nel corso del 2015 per guarire da un infortunio.
Si intitola “Just me” l’opera di Maria Nella Ponte “Hellory” che ha superato una durissima selezione e sarà ammirata da migliaia di visitatori rappresentando l’Italia, alla Tokyo International Mini-Print Trienal 2018 presso la Tama art Universiy Museum.
“Hellory” è il nome d’arte di Maria Nella Ponte. Conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per essere discepola di Ligustro, Giovanni Berio, mancato nel 2015, e custode del sapere del grande Maestro, sulla xilografia policroma giapponese e le tecniche Nishiki-e.
Ligustro, in Giappone, è considerato la reincarnazione di Katsushika Hokusai, incisore della Grande Onda: ad oggi è infatti inspiegabile la straordinaria competenza del Maestro imperiese riguardo le complicate tecniche di xilografia giapponese mokuhanga conosciute e utilizzate esclusivamente dagli addetti ai lavori del periodo Edo (dal 1600 al 1800).
La triennale Tama, creata nel 1995, è dedicata alle stampe contemporanee di piccole dimensioni e si svolgerà dal 27 ottobre al 2 dicembre 2018, ad essa parteciperanno 529 artisti scelti tra 1927 partecipanti di 91 paesi di cui 8 italiani, tra i quali la pittrice imperiese.
Hellory è felice per aver saputo che l’opera sarà presentata alla triennale di Tokyo e ammirata da migliaia di visitatori. Con grande passione e straordinaria abilità è riuscita ad impadronirsi, seguendo il maestro con duro lavoro, delle innumerevoli forme di quest’arte, sviluppandoli e componendo opere con colori brillanti e preziosi materiali, infondendo grande energia combinando contenuto profondo e forma raffinata.
Gloria Crivelli