"Il primo agosto apriremo gli ascensori", questo l'annuncio del sindaco Claudio Scajola durante il collaudo con i giornalisti di sabato scorso. Con due giorni di ritardo, dovuto a un fastidioso problema tecnico, ecco l'avvio ufficiale degli elevatori fermi completamente da più di un anno.
Il tutto in tempi record grazie al lavoro giorno e notte dei tecnici della ditta specializzata che hanno rinunciato, fatto confermato al nostro giornale da alcuni di essi, a qualche notte di sonno pur di far ripartire gli ascensori per i quali in città si è creata un'autentica ansia. Insieme a loro il coordinamento di Daniele Cimino, dipendente comunale in pensione che da volontario si sta impegnando in diversi progetti questo compreso, e dell'assessore Antonio Gagliano.
A dare un'ulteriore mano i migranti richiedenti asilo che, insieme ad alcune persone con borsa lavoro, si occuperanno della sicurezza degli ascensori. In totale dovrebbero infatti essere 12 le persone preposte per i tre blocchi di salita o discesa. Una per ogni ingresso, uscita e possibilmente una all'interno della cabina stessa con il compito di regolare i carichi di utenti e di segnalare eventuali problemi.
La capienza è stata ridotta da 12 a massimo 9 persone per facilitare la corsa alleggerendola, inoltre è stata ripristinata l'aria condizionata all'interno delle cabine per evitare un problematico effetto serra.
A questi primi lavori se ne aggiungeranno altri, come comunicato dal sindaco: "...Ciò non significa che sia tutto risolto definitivamente. Vorrei ricordare che questa riapertura rappresenta una prima fase provvisoria, in vista di ulteriori interventi migliorativi che verranno realizzati tra ottobre e novembre".
I tre ascensori saranno aperti tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle ore 7.30 alle ore 24.