Rock in the Casbah conferma il filo diretto con le nuove generazioni di artisti e con tutti i generi musicali che rappresentano la creatività di chi sa e vuole fare qualcosa di buono.
L’edizione 2018 del festival rok più amato del ponente conferma il format “Rookies in the Casbah” per concedere il palco anche alle giovani generazioni. E quest’anno si apre al rap.
Tutte le sere, da mercoledì a venerdì, sarà il duo Sam & Doublemind a dare il via allo show. A San Costanzo porteranno il loro rap, la loro energia e la loro voglia di farsi conoscere in una location che ha ospitato grandi artisti per 19 anni.
“Doublemind significa passione, grinta, rabbia desiderio, follia – ci dice, appunto, Doublemind – è la perfetta congiunzione tra bene e male, ordine e caos DMIND significa osare. Voglio che ogni mio testo esprima con pienezza la mia doppia personalità. Il mio percorso musicale è domato da una versatilità che spazia da canzoni con tematiche più rilassanti e positive, fino a testi che esprimono la parte più arrogante e folle della mia persona”.
“Fin da bimbo sono stato subito innamorato della musica – aggiunge Simone Canale, in arte Sam – imparando a suonare la chitarra mi sono innamorato del rock, ma dopo aver vissuto negli Stati Uniti per un periodo abbastanza lungo, a 14 anni mi sono appassionato all’hip hop. Per me non è solo un genere musicale, ma uno stile di vita, nonché una cultura che mi ha dato e mi dà la possibilità di essere me stesso ed esprimere ogni mio pensiero senza alcun tipo di censura. Attraverso i miei testi cerco di descrivere le mie emozioni e descrivere la realtà dagli occhi di un ragazzo che vive in una città che non dà opportunità musicali, da qui nasce la mia volontà e il mio sogno di raccontare ciò che è la mia vita e la mia città nella maniera più schietta e sincera possibile”.
Sam & Doublemind saranno tutte le sere a Rock in the Casbah, da mercoledì a venerdì, dalle 21.30 per “Rookies in the Casbah”.