Si è conclusa ieri la manifestazione culturale ‘Le Veglie d’Armo’, nel piccolo centro del profondo entroterra. Il tema di questa edizione è stato ‘Bosco sottobosco - economia, tradizioni, alimentazione e salute’.
Hanno presenziato alla premiazione l’Assessore Regionale Marco Scajola, l’Assessore Regionale all’Agricoltura Stefano Mai, il Dott. Giampiero Laiolo, intellettuale e ideatore delle Veglie d’Armo.
Ha vinto ‘Divin-A Figùa (a boscaggia do chêu)’, in dialetto genovese di Silvano ‘U Furestu’. Al secondo posto ‘In sce urme de trafisiun’, in dialetto Armense di Rita De Carli. Terzo premio per ‘Castagnei e castagnere’ in dialetto di Lavina (Rezzo) di Maria Rosa Guidotti. Premio giuria ‘U mei bòscu’, in dialetto ventimigliese di Marco Scullino.
Il Sindaco di Armo, Massimo Cacciò ha ringraziato la Giuria, la Pro Loco di Armo, i vari sponsor, le autorità intervenute e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione.